Il difensore dell’Arsenal torna nel mirino della Serie A dopo la prima stagione in Premier League: la situazione del centrale azzurro
La Juventus si prepara al rush finale del campionato, in verità già cominciato con lo scontro diretto all’Olimpico pareggiato 1-1 con la Roma. È stato il primo match fondamentale per la squadra di Tudor, che dovrà fare di tutto per centrare il quarto posto per la Champions, con la possibilità ora anche di sognare il terzo vista la discesa dell’Atalanta. E la prossima giornata può essere super favorevole: i bianconeri ospiteranno il Lecce in casa sabato sera e contemporaneamente le due squadre che li precedono, Atalanta e Bologna, si sfideranno. Turno sulla carta migliore non potrebbe esistere. Ma i tre punti vanno conquistati, sudati contro una squadra che è in un pessimo momento di forma e per questo deve dare tutto per salvarsi.

Poi sarà tempo di Mondiale per Club e di mercato, in due tranche: prima i dieci giorni addizionali a giugno in vista della competizione negli USA, poi la sessione estiva tradizionale. Dove Giuntoli ha già segnato in rosso alcuni obiettivi principali, soprattutto in due reparti: l’attacco e la difesa. Se dovessimo individuare i due nomi in questione, uno può essere Victor Osimhen e l’altro David Hancko. In avanti risorse e tempistiche dipenderanno molto da Vlahovic, destinato comunque all’addio. Bisognerà capire quando e come. In difesa l’investimento verrà fatto a prescindere, col centrale del Feyenoord già individuato da tempo e con un discorso già impostato. Ma non è l’unico nome, visto che nelle ultime ore ‘La Stampa’ è tornata a parlare dell’interesse per Riccardo Calafiori.
Juventus, stabiliti gli obiettivi: Calafiori legato anche a Bremer. E c’è il sogno Tonali
In generale, secondo il quotidiano, la Juventus ha nei suoi pensieri tre acquisti principali a prescindere dall’allenatore, visto che col Mondiale per Club dove sarà in panchina sicuramente Tudor, il cambio avverrebbe a luglio. Già troppo tardi per impostare il mercato. Nella mente di Giuntoli un centrale difensivo mancino, un centrocampista in grado di muoversi sia a tre e che a due, poi una punta di spessore. I nomi sono appunto Hancko e Calafiori per la difesa, Osimhen e David per l’attacco e Sandro Tonali per il centrocampo.

Tutti obiettivi piuttosto complicati, va detto. Spiegato di Vlahovic, la questione per la retroguardia è soprattutto legata alle condizioni con cui torneranno in campo Juan Cabal e soprattutto Gleison Bremer. Il brasiliano è il perno totale del reparto, se non darà garanzie allora la Juventus dovrà intervenire in maniera ancora più massiccia vista l’importanza della sua figura per ruolo e qualità. Per cui i ragionamenti su Hancko e di conseguenza Calafiori sono in ogni caso relativi anche a questo. Per il centrocampo, invece, i bianconeri lavorano sotto traccia ma Giuntoli ha individuato il colpo ideale in Tonali. Un obiettivo concreto, ma sicuramente molto ambizioso.