Il tecnico dei salentini commenta la sconfitta sul campo della Juventus e protesta contro il direttore di gara
Marco Giampaolo commenta la partita del Lecce contro la Juventus. Il tecnico dei salentini a ‘Dazn’ rimprovera i suoi per le difficoltà accusate sui tagli degli avanti bianconeri, ma se la prende anche con il direttore di gara per il contatto Krstovic-Veiga, a suo dire da calcio di rigore.

TAGLI AREA DI RIGORE – “Ho giocato con 5 apposto per prevenire quei tagli. Ne abbiamo subiti tanti, la Juve è stata molto pericolosa lì, poi l’aver subito gol dopo un minuto ci ha fatto saltare il piano gara. La squadra è stata poi bravissima a stare lì, a stare più compatta e a crearsi anche l’opportunità per fare un risultato che sarebbe stato straordinario per noi”.
KRSTOVIC – “Era molto nervoso, lì credo ci sia stato fallo e forse anche un’ammonizione. L’ho visto molto nervoso, non volevo che il nervosismo sfociasse qualcosa di diverso e l’ho sostituito. È un fallo clamoroso (dice vedendo le immagini, ndr), lui corre verso la palla”.
DIFESA A TRE – “Ci sono partite in cui la potrò ripetere. Questa qui di giocarla così l’avevo programmato da prima, poi potremo ripetere questa situazione in altre partite”.
Giampaolo se la prende con l’arbitro: “Penalizzati”
Anche a ‘Sky’, Giampaolo ha parlato della direzione arbitrale e si è lamentato non soltanto per il contatto Veiga-Krstovic: “Gli attaccanti possono dare una mano, devono fare di più. La squadra è rimasta attaccante con le piccole cose: alla fine c’era un calcio di punizione netto ai danni di N’Dri, nelle piccole cose siamo stati penalizzati”.