Espulsione nel tunnel degli spogliatoi per un giocatore e per un dirigente, furia nei confronti della squadra arbitrale: è successo di tutto
Man mano che ci si avvicina alla fine della stagione calcistica, ogni partita ha un peso specifico di circa una tonnellata e la tensione, naturalmente, sale. Non si può sbagliare per nessuno, i punti in palio sono preziosissimi per tutti gli obiettivi e le emozioni crescono, anche in senso negativo.

L’importanza degli appuntamenti in campo e di risultati che possono essere cruciali per i destini della squadra possono giocare a volte brutti scherzi, lo sappiamo, generando episodi ad alto voltaggio in campo e anche fuori. Non sono mancati momenti piuttosto elettrici in questo fine settimana, con un vero e proprio parapiglia che si è generato, in uno dei match più significativi del palinsesto, nel tunnel degli spogliatoi, con espulsioni a raffica.
Reggiana-Pisa, doppio cartellino rosso per i padroni di casa: la ricostruzione
In Serie B, la sfida tra Reggiana e Pisa ha mandato una squadra verso l’inferno e l’altra verso il paradiso. Vittoria degli ospiti per 2-0, un successo che avvicina i toscani al traguardo della promozione in Serie A, mentre i padroni di casa rimangono al penultimo posto e sempre più impelagati nella lotta per non retrocedere.

Da parte degli emiliani, al termine del primo tempo, ci sono state violente contestazioni sull’operato arbitrale. Le proteste sono state alquanto incandescenti e hanno portato, da parte del direttore di gara Ermanno Feliciani di Teramo, all’espulsione di Luca Cigarini, giocatore della panchina reggiana, e del direttore sportivo Marcello Pizzimenti. Per la prossima gara di campionato, quella contro il Brescia, oltretutto la Reggiana non avrà a disposizione per squalifica nemmeno Bardi e Girma, che erano diffidati e sono stati ammoniti. La corsa per la permanenza in Serie B si fa piuttosto in salita per gli uomini di Dionigi, che sta provando a dare la scossa in panchina ma senza riuscirci.