Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Conte in pressing sull’Inter: “Senza il Napoli, campionato già chiuso”

Corsa scudetto, il tecnico azzurro parla dopo la vittoria contro l’Empoli e mette pressione a Simone Inzaghi e ai suoi giocatori

Il netto 3-0 conquistato in casa contro l’Empoli permette al Napoli di accorciare in classifica sull’Inter. Gli azzurri tornano quindi a 3 punti dai meneghini e restano in piena corsa per lo scudetto.

Antonio Conte
Napoli-Empoli, parla Conte: il tecnico mette pressione all’Inter (LaPresse) Calciomercato.it

Al termine del match Antonio Conte, tecnico dei partenopei, ha parlato ai microfoni di ‘DAZN’, sottolineando la buona prestazione dei suoi, soprattutto nella ripresa e il miglioramento rispetto ai primi impegni della stagione. E inoltre non ha mancato nel mettere pressione alla squadra di Simone Inzaghi.

Prestazione – “Oggi abbiamo disputato un’ottima partita. L’Empoli è una squadra che crea difficoltà. Quando vai a pressarla alta, sono molto organizzati e mi sorprende stiano lottando per non retrocedere. Auguro a Roberto e all’Empoli il meglio perché sono molto ben organizzati. Ci hanno creato un paio di situazioni dove potevano farci male, ma il palleggio, dominio e occasioni create è stato da grande squadra. Ci mancavano giocatori importanti, avevamo due squalifiche come Di Lorenzo e Anguissa e ci mancava Buongiorno. La squadra dimostra di fare bene nelle grandi difficoltà. Secondo tempo straripanti, se c’erano dubbi su tenuta fisica o turbe mentali che a volte vengono li abbiamo dissipati.

Crescita – “La squadra cresciuta tantissimo, ho rivisto la gara di Empoli e in quell’occasione avevamo vinto e siamo stati fortunati, eravamo una lontana parente della squadra che siamo diventati ora, c’è stato un miglioramento straordinario. Ad Empoli avevamo vinto una gara sporca, giocando non benissimo. Oggi vedo un Napoli diverso sotto tutti i punti di vista. Nella produzione di gioco, nella consapevolezza, da parte di chiunque giochi. Stiamo affrontando una grande emergenza, ma non ci facciamo caso e non voglio che i miei giocatori facciano alibi. Siamo a 3 punti dall’Inter, stiamo facendo qualcosa di impensabile. Il nostro obiettivo era dar fastidio, proveremo a dar fastidio fino alla fine ad una squadra che ha dimostrato di essere forte non solo in Italia ma anche in Europa e penso si debba ringraziare il Napoli perché altrimenti si parlerebbe di campionato chiuso.

Gestione cookie