Oltre al tecnico Simone Inzaghi, anche il centrocampista armeno è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida decisiva contro il Bayern Monaco
L’Inter parte dal prezioso vantaggio, maturato con la vittoria per 2-1 a Monaco di Baviera, in vista del decisivo ritorno dei quarti di Champions League contro il Bayern.

Insieme a Simone Inzaghi nella conferenza pre partita è intervenuto anche Henrikh Mkhitaryan, che ha alimentato qualche dubbio sul suo futuro con la maglia nerazzurra e in generale a livello agonistico: “Potrebbe essere una delle mie ultime occasioni a questo livello, può darsi che non ricapiti più a questo punto della mia carriera. Mi restano uno o due anni, magari smetto dopo questa stagione che è stata forse la più faticosa. Ormai è da diversi anni che sono in Italia e sono felicissimo di giocare con questo club”, ha detto con sincerità l’esperto centrocampista armeno che è sotto contratto fino al 2026 con il club nerazzurro.
Il focus però è tutto sulla sfida di domani sera al Meazza, con Mkhitaryan che risponde alle frecciate del Bayern: “Abbiamo festeggiato troppo? Ognuno dice quello che vuole, eravamo felici dopo l’andata ma nessun festeggiamento. Dobbiamo focalizzarci solo su noi stessi e non ascoltare quello che dicono fuori. L’attenzione deve essere rivolta solo campo e a vincere ogni partita”.
Mkhitaryan prima di Inter-Bayern Monaco: “Siamo fortissimi e lo abbiamo dimostrato”
L’Inter è sempre ingiocabile? L’ex Roma e Arsenal risponde così: “L’ho detto due mesi fa e avete fatto subito i titoli. Era la mia opinione in quel momento, da dentro vedo come lavorano sodo i miei compagni. Siamo una squadra fortissima e i risultati lo dimostrano”.

Infine sul lavoro di Inzaghi: “Il mister ha creato qualcosa di molto importante in questi quattro anni e noi come gruppo lo stiamo aiutando. Lotteremo con tutte le nostre forze per tutti obiettivi, è una situazione piacevole. Domani sarà una grande occasione e dobbiamo andare il più avanti possibile”.