Tiago Pinto, general manager della Roma, ha preso la parola in una lunghissima intervista toccando il tema dell’arrivo di Frattesi, il caso Karsdorp, il futuro di Dybala, Smalling, Zaniolo e Mourinho
La prima volta di Tiago Pinto. Dopo due anni da general manager della Roma, il portoghese in questi giorni ha rilasciato la sua intervista numero a un quotidiano nazionale. E il dirigente giallorosso ne ha approfittato per fare il punto su tantissimi argomenti d’attualità. In primis Tiago Pinto ha sottolineato il lavoro fatto fino ad ora dalla Roma, che vuole “continuare a crescere, ma rispettando regole, fair play finanziario e sostenibilità economica” per l’obiettivo che il gm dichiara forte e chiaro: la Champions.
Tiago Pinto poi parla del caso Karsdorp e risponde al legale del giocatore che alcuni giorni fa, intervenuto in esclusiva su Calciomercato.it in onda su TvPlay, è stato molto polemico nei confronti del club. “Il giocatore a livello disciplinare ha commesso una grave scorrettezza non presentandosi all’allenamento e rifiutando di partecipare alla tournée in Giappone – racconta Pinto -. Abbiamo evitato altre polemiche cercando di lavorare internamente e con l’entourage del giocatore. Ricky è tornato, si è allenato e ha giocato. Purtroppo in questa settimana qualcuno ha voluto fare il fenomeno, bruciando un po’ il lavoro che era stato fatto. Karsdorp non è mai stato fuori rosa”. Il gm della Roma commenta così le parole dure di Mourinho al Mapei: “Dopo le partite subentra una parte emozionale non sempre facile da controllare. Accettiamo le critiche, ma non posso permettere che un giocatore approfitti della situazione per danneggiare la Roma. Karsdorp è sul mercato, ma non andrà mai via a zero“.
Roma, Pinto torna sul caso Karsdorp. Poi il rinnovo di Zaniolo e Smalling-Inter
Tiago Pinto è stato forte e chiaro su Karsdorp, non escludendo che – anche in caso di una sua partenza – non arrivino altri terzini. Tra gli obiettivi c’è un centrale di difesa: “Tecnicamente ci servirebbe ma ogni movimento in entrata sarà sempre dipendente dal movimento in uscita. Per noi le grandi operazioni di mercato di gennaio sono il ritorno di Dybala e di Wijnaldum“. Sul futuro dell’argentino invece è sicuro: “Io lo vedo felice qui, qui è tornato a sentirsi importante. Non ho paura che la Roma possa non essere abbastanza per lui”. Altro argomento d’attualità molto importante è il rinnovo di Zaniolo: “Non c’è fretta. Abbiamo un buon dialogo con Nicolò e il suo entourage. Alla fine non credo ci saranno problemi“. Tra le firme più importanti che la Roma vorrebbe trovare c’è senza dubbio anche quella di Chris Smalling, in scadenza 2023 e accostato all’Inter.
“Lui come Mkhitaryan? Vogliamo tenerlo, lui deve darci una risposta. Ha una clausola per liberarsi, un ingaggio di 4 milioni. La Roma ha investito tanto su di lui, aspettandolo con pazienza durante gli infortuni. Sa che teniamo a lui”. E poi si arriva al mercato in entrata e la telenovela Frattesi: “Non serve fare neanche la domanda sul suo arrivo. Con tutti i paletti che ho spiegato la risposta è scontata. Non lasciamo finestrelle aperte, perché non vedo nessuna possibilità ora. Bove e Volpato? Ci sono club, non solo italiani, interessati a loro, ma contiamo di farli crescere qui”. Infine Pinto torna sulle voci Mourinho-Portogallo: “In questi diciotto mesi non è stata la prima volta che un altro club o una Federazione si siano interessati a lui. Ma noi contiamo di andare avanti insieme a lui“.