Il gioiello strizza l’occhio alla Premier League e si allontana dalla Serie A. Due di picche a Inter e Juventus sul mercato
E’ uno dei talenti più fulgidi del calcio italiano, da tempo nel mirino delle big di Serie A e delle corazzate d’Europa.
Stiamo parlando di Giorgio Scalvini, gioiello dell’Atalanta di Gasperini in piena corsa per un posto alla prossima Champions League. Il classe 2003 fa già parte del giro della Nazionale e insieme a Hojlund e Lookman sta incantando con la casacca della ‘Dea’ attirando inevitabilmente su di sé le attenzioni dei maggiori club italiani e internazionali. Juventus, Milan ma soprattutto Inter in Italia, con Marotta e Inzaghi che lo hanno individuato come l’erede di Skriniar la prossima stagione. La concorrenza è agguerrita però: i ricchissimi club inglesi, oltre all’Atletico Madrid, sono pronte all’assalto la prossima estate per fregiarsi del cartellino del canterano orobico. Che intanto non si sbilancia su quello che sarà il suo futuro: “I rumors? Le sto gestendo bene, per la maggior parte me le mandano i miei amici amici, ma non gli do tanto peso. Non guardo queste cose, sono focalizzato sull’Atalanta, cerco di far bene qua”, le parole di Scalvini nell’intervista al ‘Corriere dello Sport’.
Sogna la Premier League: Scalvini allontana Inter e Juventus
Non sarà facile comunque strapparlo alla corte delle grandi d’Inghilterra, con l’Atalanta che non fa sconti e valuta il suo gioiellino almeno 40 milioni di euro.
Scalvini sogna un giorno di volare in Premier League: “Per me è il miglior campionato che c’è, per l’intensità. Una volta in carriera, non so neanche quando, mi piacerebbe giocarci“. Intanto ci sono degli obiettivi da conquistare con l’Atalanta e il jolly di Gasperini ha un doppio traguardo da raggiungere: “Champions League o Europeo? Bella domanda, è scontato dire tutte e due. Direi prima giocare la Champions con la maglia dell’Atalanta per poi conquistare la nazionale e giocare l’Europeo”. Domenica c’è l’incrocio del ‘Meazza’ contro il Milan campione d’Italia, altra vetrina dove mettersi in mostra: “Sono una grande squadra, sarà una bellissima partita visto che si giocherà in un San Siro pieno. Stiamo già analizzando l’avversario, sarà importante curare ogni aspetto, ma soprattutto sarà importante entrare con la giusta cattiveria e la giusta grinta”.