Primo round alla Juventus nell’incrocio degli ottavi di Europa League contro il Friburgo. L’analisi di Massimiliano Allegri in conferenza stampa
La Juventus domina il primo round contro il Friburgo, ma non riesce a chiudere i conti già all’Allianz Stadium nell’incrocio degli ottavi di Europa League.
Il solito Angel Di Maria lancia la ‘Vecchia Signora’ in Europa, con il fantasista argentino ancora decisivo dopo la strepitosa tripletta di Nantes. E’ il ‘Fideo’ l’Angel custode di Allegri, con l’ex Paris Saint-Germain che da bomber consumato si è avventato sul perfetto cross dell’assist-man Kostic per battere imparabilmente di testa il portiere ospite. L’allenatore bianconero in conferenza stampa tranquillizza sulle condizioni del numero 22, un po’ affaticato al fischio finale: “Ha sentito un crampo alla coscia, domani valuteremo meglio. Ha giocato 90 minuti di grande intensità”. Chi fa tremare invece Allegri è il ginocchio di Federico Chiesa: “Se sono preoccupato? Dobbiamo vedere l’evolversi della situazione. Al momento non possiamo dire nulla perché non sappiamo niente di certo – ha risposto il mister livornese alla domanda dell’inviato di Calciomercato.it – E’ andato a fare l’antidoping e non l’ho ancora visto dopo la partita”.
Oltre all’ex Fiorentina accertamenti nelle prossime ore anche per Alex Sandro, costretto al cambio nel primo tempo per un problema al flessore. Il difensore brasiliano non sarà disponibile nella prossima sfida di campionato con la Sampdoria e rischia di rientrare direttamente dopo la sosta, saltando così anche il ritorno europeo col Friburgo e il Derby d’Italia di San Siro contro l’Inter.
Juventus-Friburgo, Streich: “Di Maria una delizia, è fantastico”
Prima del fischio d’inizio a scuotere la Continassa c’aveva pensato Paul Pogba, fuori dalla lista dei convocati per motivi disciplinari.
La battuta di Allegri che allo stesso tempo punge il centrocampista francese: “Ieri si è presentato in ritardo, oggi invece è arrivato puntuale per l’inizio della partita. Abbiamo bisogno di tutti, anche di lui in questo momento della stagione“. Allegri assolve Vlahovic e Miretti, i peggiori in campo nello scacchiere juventino: “Dusan sta meglio fisicamente. Deve stare sereno, magari domenica fa gol. Miretti è da tanto che non giocava, ha fatto 45 minuti buoni”. Poi su Kean: “Domenica è cascato nella trappola come un pollo, come Di Maria a Monza. Con certi avversari bisogna stare svegli e non cadere nelle provocazioni. Oggi si è proposto bene”. Infine sulle vicende extra campo: “Ci penserà la società a difendersi nelle sedi opportune. A noi non ci interessa, dobbiamo pensare solo a giocare anche perché in campionato abbiamo fatto 50 punti. Dobbiamo restare nella zona Champions”.
Dopo Allegri, dalla sala stampa dell’Allianz Stadium è intervenuto anche Christian Streich: “La Juventus è una squadra molto forte, ha messo grande intensità in campo. Ha meritato questo 1-0 ma è ancora tutto aperto. Faremo di tutto al ritorno per ribaltare il risultato”. L’allenatore del Friburgo incensa poi il match-winner Di Maria: “Anche da avversario è fantastico, una gioia per gli occhi. Ha tanta qualità, intelligenza ed esperienza. E’ un giocatore fondamentale nell’economia del gioco della Juve. Per ogni appassionato di calcio è una delizia“.