Il centrocampista dell’Italia, Bryan Cristante, ha parlato in conferenza stampa col CT Mancini alla vigilia della sfida contro il Malta
Non è cominciato bene il cammino dell’Italia verso Euro 2024. La truppa guidata dal CT Roberto Mancini ha perso la prima sfida contro l’Inghilterra targata Gareth Southgate e ora è chiamata a rifarsi immediatamente battendo domani sera il Malta.
Bisogna ripartire di nuovo dal secondo tempo della gara andata in scena qualche giorno fa tra le mura dello Stadio Diego Armando Maradona. La reazione degli Azzurri è stata sicuramente positiva, anche se comunque la squadra ha faticato non poco a tirare in porta. Quest’oggi, insieme al tecnico Mancini, è intervenuto in conferenza stampa Bryan Cristante, che subito si lascia andare ad un commento abbastanza pungente nei confronti dei ‘Tre Leoni’: “La gara contro l’Inghilterra potevamo interpretarla in maniera diversa, ma comunque nella ripresa siamo scesi in campo con un piglio differente e non vedo questo grosso divario con loro sinceramente. Abbiamo anche rischiato di pareggiare la partita. Se domani scendo in campo dall’inizio sarò contento, se invece entrerà a gara in corso dalla panchina sarò contento allo stesso modo“.
Alla domanda se crede di far parte del cambiamento del centrocampo della Nazionale, Cristante ha così risposto: “Ho caratteristiche diverse, anche a livello fisico. Ma credo che questa sia una Nazionale forte. Poi certamente ogni partita è diversa. Noi sapremo adattarci in base alle scelte dell’allenatore“. Cosa pensa il mediano della Roma del Malta? “Abbiamo visto alcuni filmati. Sappiamo che è una Nazionale ben organizzata. È difficile, come tutte le gare. Dovremo scendere in campo concentrati al 100%, così faremo la nostra partita“.
Malta-Italia, Cristante: “Non possiamo più permetterci passi falsi”
Il classe ’95, dal canto suo, non ha problemi a ricoprire le varie posizioni del centrocampo: “A due o a tre ho la fortuna di trovarmi bene in tutte le posizioni, non ne escludo mai una. Sono a disposizione del mister, cerco di interpretare il ruolo nel miglior modo possibile“.
Dopodiché, Cristante avvisa: “Vincere è un obbligo in ogni match. Abbiamo cominciato questo percorso con una sconfitta e adesso non possiamo più permetterci passi falsi. Le gare in campo internazionale sono difficilissime, perciò non possiamo permetterci alcun calo. Sappiamo di essere superiori, ma lo dobbiamo dimostrare all’interno del rettangolo di gioco“. Conclude: “In Nazionale c’è sempre pressione, ogni passo falso si paga a caro prezzo. Domani dobbiamo giocare per vincere, senza se e senza ma. Vogliamo la vittoria“.