Club sotto accusa con il rischio di una penalizzazione pesante in classifica e una probabile retrocessione: ma le altre società non ci stanno
Il finale di stagione, in diversi campionati europei e nelle coppe internazionali, sarà denso di appuntamenti e con verdetti tutti da scrivere. Con molte vicende extra campo che potrebbero influire non poco. Facile pensare, in Italia, a quanto sta accadendo alla Juventus, coinvolta in molteplici fronti giudiziari. Ma anche in Spagna, dove il Barcellona è sotto accusa per i pagamenti a un ex dirigente arbitrale. E non è finita qui.
In Inghilterra, dove nelle scorse settimane erano emersi dubbi sulle operazioni finanziarie condotte dal Manchester City, ancora tutti da chiarire, ora tiene banco la vicenda dell’Everton. La Premier League ha infatti aperto una indagine sui ‘Toffees’ e sulla redditività e sostenibilità delle operazioni relative alla scorsa stagione agonistica. Il club di Liverpool si è detto certo di aver rispettato tutte le regole, ma se dalle risultanze dell’indagine si dovesse appurare la colpevolezza della società sarebbe inevitabile una pesante penalizzazione in classifica e dunque la praticamente certa retrocessione dell’Everton, visto che la squadra si trova attualmente a 26 punti, appena due sopra la zona calda. Ma la situazione in Premier League promette di diventare esplosiva, date le proteste da parte di altre società coinvolte.
Premier League, il caso Everton fa scoppiare la tempesta: i club su tutte le furie
Come riportato dal ‘Daily Mail’, infatti, ci sono numerose proteste e istanze sollevate da diverse società nei confronti della lega britannica. A essere oggetto delle polemiche non è l’apertura dell’indagine, quanto il fatto che questa sia stata aperta molto tempo dopo che qualcuno aveva sollevato dubbi sullo stato patrimoniale dell’Everton.
Nello specifico, lo scorso anno erano stati Burnley e Leeds a eccepire per quanto riguarda il rientro dell’Everton all’interno dei paletti finanziari previsti dalla lega. La Premier, a maggio dello scorso anno, aveva assicurato che non ci fossero problemi in tal senso. Ora, il timing per l’apertura dell’inchiesta secondo molti potrebbe condizionare e non poco la lotta per non retrocedere, che è quanto mai incerta: tra il Southampton ultimo a quota 23 e il Crystal Palace dodicesimo a pari punti con il Wolverhampton ci sono appena quattro punti.