Preferenza chiara per la Juventus rispetto al Milan: i bianconeri esultano, operazione fattibile a costi contenuti
La Juventus che verrà sarà verosimilmente piuttosto diversa da quella che conosciamo oggi, a prescindere dagli esiti della giustizia sportiva. Molti cambiamenti in vista e società che prepara già le sue mosse. Con una ‘dichiarazione’ d’amore in piena regola per i bianconeri, che incassano la preferenza per un grande ritorno: quella di Alvaro Morata.
Certi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano, recita la famosa canzone, e così la storia tra l’attaccante spagnolo e i bianconeri potrebbe vedere il suo terzo atto a partire dal mese di giugno. Lo sostiene il portale iberico ‘Todofichajes.com’, secondo cui in vista di un ritorno in Italia, pista privilegiata per il suo futuro con una permanenza all’Atletico Madrid che appare lontana, il giocatore preferirebbe la pista juventina all’interessamento del Milan, che pure inizia a farsi concreto. Il ritorno a Torino è la sua priorità, voleva restare già lo scorso anno prima che si materializzasse invece la fine del prestito biennale con una nuova tappa nella squadra di Simeone.
Morata 3.0 alla Juventus, il prezzo è fatto
All’Atletico, Morata sta disputando una stagione discreta ma poco più, con un bottino di 12 reti, in linea con le sue medie realizzative di sempre. Non ci sarà, ritengono in Spagna, il rinnovo di un contratto in scadenza a giugno del 2024 e dunque si cercherà da parte dei ‘Colchoneros’ di monetizzare il suo addio.
A queste condizioni, difficile spuntare un prezzo particolarmente elevato e di sicuro le richieste dovranno essere inferiori rispetto a quelle di un anno fa. La sensazione è che intorno a una cifra di 15 milioni di euro, l’affare potrà andare in porto. Da capire quali saranno i movimenti in attacco nella Juventus, con un riscatto in bilico, quello di Milik, a cifre abbordabili (7 milioni) e l’incertezza per motivi diversi su Vlahovic e Kean. Per il serbo, addio solo se la situazione dovesse richiederlo e a fronte di offerte particolarmente alte. L’ex prodotto del vivaio, invece, continua a non convincere appieno e si attendono proposte congrue.