Le dichiarazioni del tecnico nerazzurro al termine del match di San Siro, vinto grazie alla rete di Dimarco
Simone Inzaghi e la sua Inter conquistano la prima finale stagionale, quella di Coppa Italia. Ai nerazzurri è bastato un gol di Dimarco, arrivato al 15esimo del primo tempo, per eliminare la Juventus .
Il tecnico dei vice campioni d’Italia è chiaramente soddisfatto della prova della sua squadra: “E’ stata una bellissima serata, corretta – ammette Inzaghi ai microfoni di Mediaset -. E’ stata una partita intensa, la mia squadra ha meritato la finale nell’arco di queste due partite. Volevamo tornare a Roma, ora testa ai prossimi dieci match, spero che ci sia una partita in più. Godiamoci, però, questa serata, i ragazzi hanno fatto una grandissima gara, non perdendo mai un metro. Siamo rimasti uniti, porto a casa oltre la finale tante sensazioni ottime”.
Inter-Juventus, Inzaghi si coccola i suoi calciatori
Nel corso dell’intervista si parla anche dei singoli, che stasera sono stati decisivi. Oltre a Dimarco, che ha fatto la differenza con il gol, Inzaghi elogia il match di Acerbi.
Il centrale ex Lazio, che Inzaghi conosce molto bene, è diventato protagonista in nerazzurro – “Fortunatamente alla fine, con un po’ di fatica, mi hanno accontentato. Lo conosco ha grandi qualità dentro e fuori. Ci sta dando una grande mano. La squadra sta facendo un ottimo percorso nelle coppe”
Barella e Lautaro Martinez spostano gli equilibri – “SOno due giocatori importantissimi con qualità elevate fisiche e tecniche. E’ riduttivo però parlare di due calciatori solamente. E’ importante avere tutti a disposizione e a parte Skriniar ora li abbiamo tutti. Vi ricordo quando non abbiamo avuto”
Scambio di battute con Allegri – “Ci siamo salutati. C’è rispetto tra di noi, mi ha fatto i complimenti per l’approdo in semifinale di Champions”.