Raffaello Follieri, l’imprenditore accostato alla Roma, parla delle ipotesi di trattativa con i Friedkin: le sue rivelazioni
In questi giorni, ha tenuto banco il futuro della Roma, con l’ingresso sulla scena dell’imprenditore Raffaello Follieri. Le indiscrezioni sul suo interessamento per rilevare la società hanno scatenato il ping pong mediatico. E sono state confermate da lui in persona, con una intervista al ‘Sole 24 Ore’, in cui sono arrivati dei chiarimenti.
Follieri, spiega, ha già avuto dei contatti con Ryan Friedkin, ma la trattativa non è di fatto mai partita. Non per il momento, ancora: “L’ho incontrato due volte a Londra, a dicembre 2022 e nel marzo scorso. Ho manifestato il mio interesse, ma sono stati chiari: la Roma sarà venduta solo se non sarà costruito lo stadio”. Follieri ritiene che la base d’asta sarebbe di circa 750 milioni di euro e aggiunge, smentendo l’ipotesi di una cordata con gli sceicchi: “Gestirei la trattativa, se dovesse aprirsi, da solo, non ho soci o partner mediorientali. Le risorse finanziarie non mi mancano per far tornare la Roma italiana.
Roma, chi è Raffaello Follieri: l’imprenditore che cavalca la rivoluzione digitale
Raffaello Follieri è un imprenditore di grande esperienza. 45 anni, aveva già tentato la scalata al mondo del calcio, provando ad acquisire in passato Palermo, Catania e Foggia.
Nel frattempo, ha fatto una fortuna in vari settori, con la Follieri Group, ereditata dal padre. Tra gli asset più rilevanti, la Follieri Energy SA e la Blu Lion Shipping, che però ha ceduto negli ultimi anni per circa un miliardo e mezzo di euro complessivi. Per concentrarsi sulle terre rare, i metalli fondamentali per lo sviluppo delle nuove tecnologie digitali. Sui quali ha acquisito contratti future per un valore di oltre 315 miliardi di euro. Come spiega lui stesso, in questa particolare branca di mercato un decimo del valore totale al mondo.