L’allenatore nerazzurro è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dello scontro diretto contro i giallorossi
Grande attesa per il big match della prossima giornata tra Roma e Inter. Domani pomeriggio alle 18.00, infatti, i nerazzurri si giocheranno lo scontro diretto per l’accesso alla prossima Champions League in casa dei giallorossi nel secondo anticipo di giornata, dopo Milan-Lazio delle 15.00.
Un appuntamento a cui i nerazzurri si presentano con grande entusiasmo, come ribadito nella conferenza stampa di questo pomeriggio da Simone Inzaghi: “Sicuramente le tre partite vinte di seguito sono state molto importanti, ma siamo consapevoli anche dell’importanza della partita di domani. Affrontiamo una squadra di assoluto valore: dobbiamo prepararci nel migliore dei modi”.
Un avversario, la Roma, che invece è reduce da tre partite senza vittoria in campionato: “Mi aspetto una partita contro una squadra forte, di valore, allenata da un ottimo allenatore. Sappiamo che sarà una partita con tante insidie e molto importante per la classifica di entrambe”.
Tornando ai nerazzurri, Inzaghi si è detto soddisfatto per il ritorno al gol degli attaccanti: “Molto importante, ma come avevo detto prima si trattava di un momento. Sappiamo che agli attaccanti capita di vivere questi momenti, però ero abbastanza fiducioso, li vedevo lavorare quotidianamente tutti quanti nel migliore dei modi. Adesso sono contento che siamo tornati a segnare con una certa regolarità, non solo gli attaccanti ma anche tutti gli altri giocatori”.
Grande merito, poi, anche ad una ritrovata fase difensiva: “È un altro dato importante, ma penso sia merito dell’intera squadra che tutta insieme non vuole concedere né subire gol. Sono del parere che quando non si subisce sia merito di tutti e non solo dei difensori“.
Roma-Inter, il punto di Inzaghi sugli infortunati
Sulle 100 panchine in nerazzurro, Inzaghi ha spiegato: “L’augurio per questo finale è di avere un’Inter che cercherà sempre di migliorarsi partita per partita, conosciamo il calendario che abbiamo affrontato e quello che ci aspetta. Vorrò sempre tanta concentrazione, ma sono fiducioso perché ho un gruppo unito e coeso”.
Infine, l’aggiornamento sugli infortunati: “Questo è un dato di fatto, all’appello mancano Skriniar e Gosens, ma le rotazioni sono fondamentali per noi perché stiamo giocando tantissimo, c’è una partita ogni 72 ore. L’aiuto di tutta la rosa a disposizione è fondamentale”.