Cresce l’attesa per la finale di Champions League che vedrà l’Inter affrontare il Manchester City ad Istanbul il prossimo 10 giugno
Una sfida impari, almeno sulla carta: l’Inter di Simone Inzaghi, dopo aver vinto la Coppa Italia, proverà a sovvertire i pronostici nella finalissima di Champions League contro il Manchester City di Guardiola.
Il cuore diviso tra Milano e Manchester: Roberto Mancini, attuale commissario tecnico della Nazionale italiana, ha allenato sia l’Inter che il Manchester City, prossime finaliste di Champions League. Le squadre di Simone Inzaghi e Pep Guardiola si ritroveranno ad Istanbul il prossimo 10 giugno per contendersi la coppa dalle grandi orecchie.
“Molti danno per scontata la finale, ma secondo me non sarà così” ha dichiarato il ct Mancini a margine della presentazione del progetto ‘Valori in rete’, nato in collaborazione tra FIGC e Ministero dell’Istruzione. Il commissario tecnico azzurro è consapevole del fatto che “il City sarà avvantaggiato“, ma a suo avviso sarà una “sfida molto aperta”.
Finale di Champions League, parla il ct Mancini
Mancini, che ha allenato il Manchester City dal 2009 al 2013 e l’Inter in due riprese (dal 2004 al 2008 e poi dal 2014 al 2016), è convinto che il gioco della squadra di Inzaghi “può metterli in difficoltà” riferendosi a Gundogan e compagni.
Il ct ha parlato anche delle altre finali europee che vedranno Roma e Fiorentina affrontare Siviglia e West Ham: “Tra Roma e Siviglia vedremo una partita molto aperta tra due squadre forti. Valo lo stesso discorso per Fiorentina-West Ham. Le squadre italiane possono puntare a tre vittorie, ma chiaramente non sarà facile”.