Il Fantacalcio ha nell’asta uno dei momenti più importanti dal momento che permette agli allenatori di andare a comporre la rosa.
Molto più di un gioco; il Fantacalcio è un vero e proprio fenomeno sociale. Tutto ha inizio con l’organizzazione e, da questo punto di vista, il primo passo è l’asta. La prima asta è fondamentale perché riguarda la composizione della rosa; ogni allenatore dovrà comprare, attraverso dei crediti, tre portieri, otto difensori, otto centrocampisti e sei attaccanti.
Serve una precisa strategia per andare a formare una rosa che sia il più equilibrato possibile; l’errore da non commettere è quello di farsi prendere la mano e spendere troppo per un reparto o per un determinato giocatore.
Il Fantacalcio, essendo un gioco legato al calcio reale, prevede una seconda asta; proprio come nel mercato, troviamo l’asta di riparazione in cui i fanta allenatori hanno la possibilità di migliorare la propria rosa e vivere, nel migliore dei modi, l’ultima parte della stagione.
Date asta riparazione Fantacalcio
Per quanto riguarda l’asta di riparazione troviamo delle regole ben precise che è meglio rispettare; il Fantacalcio, come detto, è un gioco legato al calcio; proprio per questo è bene andare a seguire il mercato con le date di inizio e fine.
Ecco perché conviene organizzarsi per fare l’asta di riparazione al termine del mercato invernale; una volta terminata la finestra invernale di calciomercato (solitamente il trentuno gennaio) sarebbe opportuno trovare un momento per fare l’asta di riparazione.
Nel mercato invernale è possibile che le squadre mettano a segno colpi importanti ma può anche capitare di avere un giocatore, come magari è successo con Zaniolo, ceduto all’esterno e quindi con la necessità di essere venduto e sostituito.
Possiamo dire come non ci sia una data precisa in cui fare l’asta di riparazione ma è meglio farla il più vicino possibile alla fine del mercato invernale in modo da avere le rose complete per l’ultima parte di stagione.
Come funziona asta riparazione Fantacalcio
L’asta di riparazione del Fantacalcio funziona, in realtà, in un modo molto semplice; i fanta allenatori danno un rapido sguardo alla propria rosa per capire se ci sono infortunati da cedere, giocatori andati all’estero da sostituire o semplicemente calciatori da vendere perché non hanno mantenuto le aspettative.
Bisogna anche tenere conto dei giocatori acquistati dalle varie squadre perché può capitare che ci sia un calciatore particolarmente interessante; una volta fatte tutte queste valutazioni si inizia l’asta e, ruolo per ruolo, si capisce in quale reparto intervenire con l’obiettivo di arrivare a fine stagione nel miglior modo possibile.
E’ importante sottolineare una cosa; l’asta di riparazione può anche non essere fatta da tutti; può esserci il caso in cui ci siano degli allenatori talmente soddisfatti della loro rosa da non avere la necessità di andare a modificarla. Proprio per questo l’asta di riparazione è molto più corta rispetto a quella standard dove tutti gli allenatori del campionato devono, obbligatoriamente, andare a comporre la loro squadra con i venticinque giocatori necessari.