Il difensore bianconero ha un altro anno di contratto, ma l’avventura con ‘La Vecchia Signora’ è giunta ormai agli sgoccioli
La storia tra Bonucci e la Juventus è finita. Il difensore ha annunciato il ritiro tra un anno, con l’intenzione di concludere la carriera in bianconero considerato il contratto in scadenza proprio a giugno 2024. In ottica alleggerimento monte ingaggi, quello del difensore di Velletri è di circa 6,5 milioni netti (circa 13 lordi), la società spera però di liberarsene già questa estate. Il via libera alla cessione del classe ’88, anche a zero, è arrivato da tempo.
Per Bonucci è un momento altamente negativo. È ai titoli di coda pure la sua esperienza alla Nazionale, mentre il rapporto coi tifosi juventini è quasi ai minimi termini. La maggior parte di essi ‘tifa’ per il suo addio anticipato, ad oggi tutt’altro che semplice.
Certo, il suo agente Lucci potrebbe raccogliere qualche offerta dall’estero, se non proprio dalla ricchissima Arabia o dagli Stati Uniti (dove sta terminando la carriera l’amico ed ex compagno Chiellini), con la difficoltà eventuale nel convincerlo a lasciare Torino e l’Italia. Fin qui Bonucci è stato sempre molto restio a un trasloco.
Bonucci e la Juventus al capolinea
La Juventus è pronta a regalarlo e anche a trovare un accordo per risolvere il contratto in scadenza fra dodici mesi. Del resto non rientra più nei piani – anche con Allegri il feeling non è dei migliori – in sostanza solo un ‘peso’ per il bilancio.
Vedremo quali saranno gli sviluppi nelle prossime settimane per quanto riguarda il futuro di Bonucci, sbarcato nel 2010 alla Juventus, dove poi è tornato al termine della fallimentare quanto breve parentesi al Milan. In bianconero ha vinto 9 scudetti, 4 Coppe Italia e 5 Supercoppe italiane, disputando ben 502 partite.