L’operazione Osimhen fu conclusa da Napoli e Lille nell’estate 2020 e coinvolse altri quattro calciatori
Svolta nell’indagine sull’acquisto di Osimhen da parte del Napoli, avvenuto nell’estate 2020 con il Lille che incassò al tempo circa 70 milioni di euro lordi. In una operazione a parte, tuttavia, il club transalpino prese dagli azzurri i cartellini di ben quattro calciatori: il portiere Karnezis e i giovani Palmieri, Manzi e Liguori per un totale di 20 milioni. In pratica il centravanti nigeriano costò a De Laurentiis circa 50 milioni.
L’operazione Osimhen è finita negli scorsi mesi nel mirino degli inquirenti. A tal proposito, stando a ‘Il Fatto Quotidiano’ di oggi, il reato di dichiarazione fraudolenta sarebbe inconsistente e, quindi, destinato all’archiviazione. Al contempo, però, rimarrebbe in piedi quello di false comunicazioni sociali nel bilancio di esercizio.
Il bilancio della società partenopea è stato approvato a Roma e, di conseguenza, proprio alla Procura della Capitale finirà quel che resta dell’inchiesta dei pm di Napoli sulle presunte plusvalenze fittizie nell’affare Osimhen, ieri blindato da De Laurentiis.