Tra i tanti volti nuovi del Milan c’è Yunus Musah, centrocampista statunitense arrivato dal Valencia per rinforzare la mediana di Pioli
Prime parole da giocatore del Milan per Yunus Musah, nuovo centrocampista rossonera presentatosi in conferenza stampa quest’oggi a Milanello.
Yunus Musah si presenta alla sua nuova tifoseria. Il centrocampista statunitense, arrivato per 20 milioni di euro dal Valencia, è uno dei rinforzi della campagna estiva del Milan e quest’oggi è intervenuto in conferenza stampa per fare il punto sul suo inizio a Milano, una città di cui ha parlato con Gattuso quando vestiva la maglia del Valencia: “A volte mi parlava di quello che succedeva al Milan, mi consigliava come giocare da centrocampista. Con Riccio (l’allenatore in seconda di Gattuso, ndr) scherzavamo sulla possibilità di giocare al Milan ed è successo. Dopo l’ufficialità non ho parlato con Gattuso, ora dovrò chiamarlo”.
Musah ha parlato delle sue caratteristiche tecniche: “Mi piace fare un po’ tutto, partendo dal basso e portando la palla avanti. Mi piace aggredire l’avversario in fase difensiva, essere un centrocampista capace di fare tutto”. Un ritorno in Italia per Musah, il quale ha mosso i primi passi nel Giorgione: “Ho girato tanto dopo, ora sono tornato in Italia, al Milan, in una società con una storia davvero importante. C’è uno spogliatoio con tanti giocatori di talento e che hanno già fatto molto. È un privilegio potersi allenare con loro, voglio imparare e migliorare”.
Milan, le prime parole di Musah in rossonero
Musah è rimasto impressionato dal livello tecnico dei suoi nuovi compagni di squadra: “Negli ultimi due anni li guardavo in tv, è un privilegio poter giocare con loro. Sto parlando col mister, mi sta spiegando come vuole che giochi per aiutare la squadra. Mi sta aiutando tanto nell’inserirmi”.
Sulle emozioni vissute e la posizione che occuperà in campo: “Provo tante emozioni, il Milan sta crescendo e voglio solo che questo continui. Per me questa è una grandissima opportunità. La posizione? Pioli mi sta chiedendo di fare la mezzala, mi sta spiegando i posizionamenti e come inserirmi in area. Il mio idolo? Mi piaceva tanto Yaya Touré, era un riferimento per me e continuo a guardare i suoi video: aveva tecnica e potenza, tutto. Devo crescere nella fase di rifinitura, magari fare qualche gol in più”.