Preoccupano le condizioni dell’attaccante a quasi una settimana dall’atteso derby di Milano
Ansia crescente tra Inter e Milan nei giorni di stop al campionato per gli impegni delle nazionali. Nerazzurri e rossoneri, infatti, si affronteranno nel primo derby della Madonnina della stagione in programma sabato 16 settembre alle ore 18.00, per uno scontro diretto che vale già la vetta della classifica.
A quasi una settimana dal match di San Siro, Simone Inzaghi e Stefano Pioli sperano per prima cosa di poter riabbracciare i tanti nazionali in giro per il mondo nel più breve tempo possibile e specialmente in buone condizioni fisiche. La paura più grande per entrambi i tecnici è infatti quella di poter perdere per infortunio alcuni dei protagonisti annunciati del prossimo derby, in una sosta storicamente insidiosa che arriva nelle primissime battute della stagione.
Un grosso punto interrogativo in casa Inter, ad esempio, rimane intorno alle condizioni di Alexis Sanchez. Il centravanti cileno, tornato a Milano a parametro zero dopo l’anno trascorso in Francia con la maglia del Marsiglia, non è stato ancora convocato per alcun match ufficiale da Simone Inzaghi a causa del ritardo di condizione che si portava dietro rispetto ai compagni. Nonostante ciò, il commissario tecnico del Cile, Eduardo Berizzo, ha deciso di chiamarlo in Nazionale.
Il Ct Berizzo sulle condizioni di Sanchez: “Vogliamo essere cauti”
Il Ct ha ribadito che Sanchez, così come gli altri compagni nel ritiro della selezione cilena, è a disposizione del gruppo.
Allo stesso tempo, il tecnico ha spiegato che nei confronti dell’attaccante dell’Inter il suo staff sta riservando la massima cautela. Il centravanti cileno si è infatti sottoposto ad esami strumentali al suo arrivo nel ritiro della Nazionale e le sue condizioni verranno costantemente monitorate per evitare il rischio di infortuni. Queste le parole di Berizzo in conferenza stampa: “Se Alexis è stato convocato è perché è disponibile e può giocare. Ma lasciatemi chiarire la situazione che lo riguarda: stiamo valutando clinicamente le sue condizioni. Si è sottoposto a esami medici prodotti dal suo acquisto e vogliamo essere cauti per la sua condizione fisica”.