L’attaccante della Roma Sardar Azmoun presente al Festival dello sceicco Mansoor, all’Ippodromo di Capannelle: “Vorrei comprare dei cavalli in Italia, se dovessi restare alla Roma…”
Galoppo di elevatissima qualità in questa assolata domenica di settembre a Capannelle. Presente anche l’ultimo innesto giallorosso, grande appassionato di ippica.
Di scena sulla pista dell’impianto capitolino i purosangue arabi dello “Sheikh bin Zayed Al Mahyan’s Racing Festival”, la kermesse dello sceicco Mansoor, vicepresidente degli Emirati Arabi Uniti nonché proprietario del Manchester City campione d’Europa. La tappa italiana del prestigioso circuito internazionale, che contribuisce allo sviluppo delle corse di cavalli in tutto il mondo e sostiene gli sforzi per preservare i cavalli arabi di razza pura, ha visto il rinnovo del sodalizio tra Mansoor e l’Ippodromo Capannelle.
Ospite anche il nuovo calciatore della Roma Sardar Azmoun, centravanti appena arrivato in giallorosso dal Bayer Leverkusen, grande appassionato di ippica nonché proprietario di cavalli. “Sì, sono un grande appassionato di cavalli. Il mio paese è famoso per le corse, mio nonno, mio padre e mio zio, tutti grandi amanti dell’ippica”, spiega Azmoun a margine dell’evento. L’iraniano è proprietario di 52 cavalli, tra Iran e Australia.
L’attaccante giallorosso aggiunge: “Sono molto contento di essere qui, ho scoperto questo meraviglioso posto e non vedo l’ora di venire a vivere la meravigliosa atmosfera del Derby. Io sicuramente ci sarò. Il prossimo obiettivo potrebbe essere quello di avere un cavallo anche qui in Italia. E se dovessi restare a giocare nella Roma, chissà”.