Tre miliardi di euro per la vendita della Juventus, spunta anche il compratore: l’annuncio in diretta che riscrive la storia bianconera
La settimana della Juventus. Dalla notizia (smentita da Exor) della messa in vendita del club bianconero al caso Pogba.
Negli ultimi giorni, come capita spesso, la societĆ piemontese si ĆØ presa la scena mediatica e non per vicende positive. La positivitĆ del centrocampista francese al testosterone ha ‘cancellato’ quasi subito la notizia della possibile messa in vendita della Juventus lanciata da Il Giornale e definita “ipotesi destituita di ogni fondamento” da Exor.
Proprio la possibile messa in vendita della Juve ĆØ perĆ² al centro dell’intervento di Marco Bava, piccolo azionista del club bianconero, al canale Twitch di TvPlay. Un intervento nel quale ĆØ rilanciata con forza l’idea di un passaggio di proprietĆ con la cifra per la vendita della societĆ e il possibile acquirente.
Juventus, Bava: “Il Qatar pronto a pagare tre miliardi”
Marco Bava nella sua analisi parte dalla differenza rispetto al passato dell’attuale governance della Juventus.
“Il potere che aveva l’avvocato – dice riferendosi a Gianni Agnelli – Ā o che aveva Umberto era infinitamente superiore a quello del singolo Agnelli di questo momento, compreso John. C’era maggior disponibilitĆ al dialogo, anche se alla fine decidevano loro. Ora non succede piĆ¹”.
Bava racconta: “Quindici giorni fa il presidente del consiglio va a Monza e Elkann non c’ĆØ: l’avvocato era presente a qualsiasi evento. Ć un modo di non considerare la responsabilitĆ del potere che si ha”. Ed ecco allora l’idea di cessione: “Ecco perchĆ© dire che la Juventus sia sul mercato non ĆØ fuori dal mondo. Almeno da dicembre ĆØ sul mercato e c’ĆØ chi ĆØ pronto a pagarla tre miliardi: il Qatar”.
In conclusione Bava afferma: “Si tratta di un discorso tecnico e economico. Loro puntano a fare soldi e solo il Qatar puĆ² garantirli. Anche per le scelte politiche che sta facendo il Qatar”.