Lo storico campione dell’Inter ha totale fiducia nella squadra di Inzaghi, che per lui può addirittura ripetersi in Champions
In tanti ci speravano, ma non è detto che se lo aspettassero. L’inizio dell’Inter è stato praticamente perfetto, con quattro vittorie nelle prime quattro partite ma soprattutto un derby dominato in lungo e largo, abbattendo il Milan per 5-1. I nerazzurri hanno continuato sulla stessa scia del finale dello scorso anno in campionato, ora puntano a farlo anche in Champions. Domani c’è la Real Sociedad all’Anoeta nell’esordio stagionale in Europa, con Inzaghi che sogna di ripetere il percorso della stagione scorsa. Per tutti un’utopia, ma non per Wesley Sneijder.
L’ex campione olandese del Triplete ha parlato dell’inizio di stagione dell’Inter e della vittoria roboante nel derby: “Non avevo dubbi, questa è la squadra che ha messo in difficoltà un gigante come il Manchester City e avrebbe meritato di vincere la Champions solo qualche mese fa. Quella partita più che un rimpianto deve essere un orgoglio per tutti! E da quella sera l’Inter ha ancora più fiducia in se stessa, sa che grazie al suo gioco può battere qualsiasi rivale. Nel derby non c’è stata mai partita: uno spettacolo. C’era una struttura solida, ma il resto è merito di un allenatore bravissimo e preparato come Simone Inzaghi”, le sue parole a ‘La Gazzetta dello Sport’.
Sneijder esalta Thuram: “Grande giocatore. L’Inter non sottovaluti la Real”
A stupire per approccio e qualità è stato soprattutto Marcus Thuram: “Ha grande talento e poi era già chiaro che un ragazzo capace di giocare con quella personalità una finale del Mondiale sarebbe stato pronto per stare all’Inter da protagonista, senza paura. Certi colpi li hanno solo i grandi giocatori. Poi sta arrivando Frattesi, un altro grande colpo. Ma con quanta energia è entrato nel derby? Sul gol si è buttato dentro come una freccia”.
Ora appunto la squadra di Inzaghi esordirà in casa della Real Sociedad: “L’errore che non deve fare, e sono sicuro che non farà, è sottovalutare gli avversari. L’anno scorso la squadra si è motivata giocando in un girone difficilissimo, quest’anno ne ha uno più morbido solo in apparenza perché la Champions è sempre difficilissima. Non c’è un campo in cui vinci fischiettando”. Ma Sneijder è assolutamente fiducioso, addirittura che i nerazzurri possano ripetersi in Europa: “Perché no? Nessuno sarà mai contento di affrontare questa squadra e nelle grandi notti Inzaghi si esalta davvero. Una cosa per me è sempre stata chiara ed è quello che più conta: nessuno pensi che il risultato dell’anno scorso sia stato un caso. Non è così, è figlio del lavoro di tutti”.