Insulti e minacce dei tifosi al vicepresidente: succede tutto al centro commerciale

Scoppia il caos al centro commerciale: i tifosi si scagliano contro il vicepresidente con insulti e minacce, rissa tremenda

Situazione piuttosto delicata e carica di tensione al Flamengo, in Brasile, con il terzo episodio increscioso che vede coinvolta la ‘rubionegra’ negli ultimi due mesi. Questa volta, a finire nell’occhio del ciclone, è stato il vicepresidente del club, Marcos Braz, protagonista di una rissa scoppiata in un centro commerciale di Rio de Janeiro con alcuni tifosi.

Flamengo insulti minacce tifosi vicepresidente Braz rissa centro commerciale
Marcos Braz, vicepresidente del Flamengo © Ansa – Calciomercato.it

Sulla testata brasiliana ‘Globo’, la ricostruzione dell’accaduto. Braz era insieme alla figlia 15enne, quando è stato avvicinato da tre tifosi. Questi lo avrebbero esortato ad allontanare l’allenatore Jorge Sampaoli e l’attaccante Gabigol, con toni piuttosto accesi. Che secondo la testimonianza successivamente resa da Braz, sarebbero sfociati anche in altro: il vicepresidente del Flamengo ha sostenuto di essere stato insultato e minacciato di morte e che la figlia sarebbe stata aggredita. In un secondo momento, quindi Braz, insieme a un amico, ha aggredito a calci e pugni uno dei tre tifosi, con le guardie del centro commerciale a separarli a fatica. Sul posto è poi intervenuta la polizia, che più di un’ora dopo ha scortato all’esterno Braz, fischiato e insultato da decine di persone, per portarlo alla locale stazione e iniziare le indagini sull’accaduto.

Gestione cookie