Ennesimo infortunio per il portoghese della Roma, che ha diviso la sua carriera tra campo ed infermeria
In una serata molto positiva per tutto l’ambiente giallorosso c’è un’unica nota negativa: Renato Sanches, nel primo tempo della sfida contro lo Sheriff Tiraspol, si è fatto nuovamente male.
Il centrocampista ex Psg, in gol nell’ultima sfida di campionato contro l’Empoli, si è fermato ancora. Il classe 97′, tormentato dagli infortuni nel corso della sua carriera, ha accusato una noia muscolare, venendo sostituito poco dopo la metà della prima frazione di gioco. Una maledizione per Renato Sanches, il cui talento cristallino, esploso per la prima volta a Euro 2016, è stato limitato dai continui stop muscolari subiti durante la sua giovane carriera. Già all’inizio di questa stagione infatti il portoghese era stato out per infortunio per due settimane; rientrato a pieno regime nelle ultime gare, oggi un nuovo problema che lo condanna ai box. Su di lui si è espresso così Josè Mourinho: “Renato Sanches è sempre a rischio infortunio. E’ difficile da capire la sua situazione“.
Renato Sanches, numeri spaventosi: tutti gli infortuni della sua carriera
L’enorme potenziale del centrocampista portoghese, apparso sul palcoscenico internazionale grazie al grande campionato europeo disputato nel 2016, è stato purtroppo limitato dai ripetuti guai muscolari.
Sin dall’inizio della sua carriera infatti, il classe ’97 è stato vittima di numerosi stop: nel 2016/2017, quando vestiva la maglia del Bayern Monaco, è stato fermo per oltre due mesi. Situazione simile anche nella successiva esperienza in Premier League, allo Swansea, dove colleziona varie noie muscolari allo coscia e un totale di 150 giorni di indisponibilità . Tra Lille e Psg poi, in Ligue 1, continua a saltare gran parte della stagione, non riuscendo mai a trovare continuità per i continui problemi. Un caso particolare che, come sottolineato dallo stesso Mourinho, è davvero estremamente difficile da capire.