Osimhen segna, non esulta ma chiama l’abbraccio: l’affetto del Napoli per superare le polemiche social di queste ore
Tutto in un abbraccio, anzi due. Minuto 38, Politano imbecca meravigliosamente dentro Osimhen. I centrali dell’Udinese sono beffati dal tocco, il Napoli raddoppia con l’uomo più atteso.
Ore di polemiche roventi, di post cancellati, di questioni contrattuali aperte. Un rigore non calciato nonostante l’invito del pubblico. Poi, la liberazione.
Osimhen non esulta ma decide di chiedere un abbraccio, quasi a dire: io sono qui per voi e con voi. Mario Rui è il primo a stringerlo, arrivano tutti gli altri tra sorrisi ed abbracci.
Poi, il gesto di Osimhen e la corsa verso Lindstrom: facile immaginare che i due si siano detti qualcosa prima della partita. Già solo un augurio. Il campo, per ora, mette nel cassetto le polemiche.