Victor Osimhen sempre al centro dei rumors di mercato: il bomber nigeriano non ha ancora rinnovato con il Napoli, parte l’assalto della big di Premier League
Resta al centro del mercato il nome di Victor Osimhen, nonostante la ‘pace’ con il Napoli e le ultime rassicurazioni del presidente De Laurentiis.
Il patron dei partenopei ha aperto al rinnovo dell’attaccante a margine della sfida di Champions League persa contro il Real Madrid dell’ex Ancelotti, mostrandosi fiducioso sul futuro al ‘Maradona’ dell’ex Lille. “Non c’è nessun problema sul contratto, nel Napoli sono sempre tutti contenti. Il problema, semmai, è quando vanno via da Napoli, non riescono più a trovare la strada maestra“, le parole di De Laurentiis che velatamente ha voluto dare un ‘avvertimento’ al nazionale nigeriano. Il caso social che ha scatenato diverse polemiche sembra ormai chiuso e il disgelo sul prolungamento può sicuramente rasserenare il rapporto tra le parti per cercare di trovare un accordo nelle prossime settimane.
Calciomercato Napoli, irrompe il Tottenham per Osimhen: assalto già a gennaio
Le big d’Europa però osservano con particolare interesse la situazione di Osimhen, pronti a sedurre il centravanti ex Lille se dovesse arrivare una fumata nera sul rinnovo del contratto in scadenza nel giugno 2025.
Oltre alle faraoniche offerte dall’Arabia Saudita, è soprattutto la Premier League a tentare il capocannoniere dell’ultimo campionato di Serie A. E tra le pretendenti al bomber sarebbe forte il pressing del Tottenham sul gioiello del Napoli come scrive la testata ‘Fichajes.net’. Il patron Lewy vorrebbe regalare un attaccante di grido al tecnico Postecoglou già nel mercato di gennaio alzare il livello del reparto offensivo e cercare di insidiare fino in fondo il Manchester City nella corsa al titolo dopo l’ottimo avvio di stagione degli ‘Spurs’. Il sodalizio londinese – che avrebbe scartato il profilo dello juventino Vlahovic – sarebbe disposto a mettere sul piatto un assegno da 120 milioni di euro per strappare Osimhen al Napoli: da capire se basteranno, o se De Laurentiis si terrà stretto il suo diamante più pregiato con la firma sul rinnovo.