A margine della sfida di ieri sera tra Lecce e Sassuolo, finita 1-1, non è mancato un episodio che ha scatenato la polemica sul web
L’ottava giornata di Serie A ha preso il via ieri con i due anticipi del venerdì, terminati entrambi in pareggio e con protagonisti Empoli-Udinese e Lecce-Sassuolo. Focus soprattutto sulla sfida del Via del Mare, conclusa sul punteggio di 1-1 in virtù delle reti di Domenico Berardi prima e Krstovic poi.
La gara si è sbloccata al 22′ con un penalty del numero 10 ospite, causato da un tocco di mano di Baschirotto e concesso dopo un lungo check al Var che ha destato qualche polemica. L’arbitro Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata è finito sotto i riflettori ma non solo per l’episodio del calcio di rigore e per la direzione di gara in generale.
Suo malgrado l’arbitro di Lecce-Sassuolo è finito nel mirino della critica del web anche per un’altra circostanza che nulla ha a che vedere con l’arbitraggio in se, e che fa riferimento al tunnel degli spogliatoi, prima quindi di entrare in campo.
Serie A, l’arbitro Sacchi nella bufera: polemica sul mancato saluto
Una scena ripresa dalle telecamere nel tunnel degli spogliatoi, e mandata in onda, ha scatenato diverse reazioni. Quando era tutto pronto al Via del Mare con le squadre in fila per entrare lo stesso Sacchi, che aveva alle spalle anche la guardalinee Francesca Di Monte di Chieti, si è andato a girare tendendo la mano per stringerla.
A quel punto la stessa Di Monte ha teso la sua di mano per ricambiare il saluto pre partita, ma a quel punto l’arbitro con un gesto repentino salta il saluto della sua assistente per andare a stringere la mano a Gabriel Strefezza, capitano del Lecce. Evidente la reazione sorpresa della guardialinee, che non è passata inosservata sui social.
Una scena che ha quindi alimentato polemiche sul web, fermo restando che non si conoscono i motivi. Una gaffe che potrebbe essere dettata tanto dalla fretta, quanto dall’intenzione di andare a salutare i capitani, ma resta il fatto che la scena andata in onda non poteva che raccogliere polemiche e critiche.