Inchiesta scommesse, Corona svela tutto: “E Spalletti si deve vergognare”. Tutte le dichiarazioni su Rai 3
Fabrizio Corona vuota il sacco su Rai 3. Ospite ad Avanti Popolo, ne ha per tutti, da Spalletti ai casi specifici dei calciatori coinvolti.
Corona risponde così al CT della Nazionale Spalletti: “Lo conosco molto bene perché ha allenato a Milano, lo rispetto. Il problema è la dichiarazione del giorno prima. Quando sono andati a prendere Tonali e Zaniolo ha rilasciato dichiarazioni tristissime e ha accusato me. Dovrebbe accusare la procura di sciacallaggio. Si dovrebbe vergognare”.
E sugli attacchi degli ultras della Juventus: “Di quello che hanno scritto in uno striscione i tifosi della Juventus che dire… Io non sono un giornalista, ma un ricercatore di notizie. Non sono veline della procura, fare questa inchiesta mi crea una marea di problemi”.
Juventus, Corona su Fagioli: “Gioca da sempre. E tutte le società sapevano”
Così invece sul caso Fagioli: “Non è vero che la Juventus va subito alla FIGC, va 10-15 giorni dopo. Prima non lo fanno giocare. Fagioli sono sei anni che giocava, le persone che gli dovevano i soldi sono andati fuori dal ritiro della Juventus”.
“Fagioli è un caso a parte. Ero in palestra ho aiutato un ragazzo che si era affossato con la panca piana dopo qualche giorno l’ho rincontrato e mi ha detto che era compagno di classe di fagioli alle medie e che già ai tempi scommetteva su tutto”, ha rivelato Corona.
Da Fagioli a Tonali e Zaniolo: “Nelle chat del telefono di Fagioli si parla di Tonali e Zaniolo. Fagioli e Tonali giocano nel 2011 a Piacenza, crescono insieme e si incrociano con un gruppo di persone che è il fulcro di questa indagine. E uno di questi è l’ex braccio destro di Zaniolo”.