Il Nizza di Francesco Farioli comanda in Ligue 1 dopo la vittoria sul Marsiglia: il tecnico italiano protagonista del sogno rossonero
Un sogno che ritorna sessantaquattro anni dopo l’ultimo massimo campionato francese vinto.
Un sogno tanto italiano, visto che sulla panchina del Nizza c’è Francesco Farioli, che a 34 anni lotta tra i colossi di Francia e si è piazzato al primo posto dopo aver vinto un derby, anche questo tutto italiano, tra allenatori: l’OM battuto 1-0 è guidato da Rino Gattuso, dentro un campionato che completa il tris di tecnici di casa nostra con Fabio Grosso al Lione.
Farioli e il suo Nizza hanno battuto il Psg e il Monaco prima di questa nuova, importante vittoria. C’è un altro italiano che sta vivendo la fantastica avventura del club di proprietà del colosso britannico Ineos che fa capo al magnate Jim Ratcliffe: è il portiere Salvatore Sirigu, tornato dopo sette anni nel campionato francese da secondo alle spalle di Bulka.
Il Nizza sogna in grande: Farioli può fare la storia della Ligue 1
Il Nizza di Farioli, porta coraggio e idee al posto degli investimenti massicci sul mercato fatti da molte delle sue rivali, Psg su tutte, ma anche Monaco e Olympique Marsiglia. La voglia di riaprire un decennio d’oro come quello che negli Anni Cinquanta portò ai 4 titoli di Francia vinti dal Nizza nella sua storia, è tanta.
E per provarci la strada sembra proprio quella di continuare a seguire la sfrontatezza tattica di questo trentaquattrenne italiano che sta facendo sognare il popolo dell’Allianz Riviera. Se José Mourinho ripete con il sorriso che nel calcio “bisogna fare la storia e non la filosofia”, il tecnico filosofo toscano di Barga (laureato a pieni voti alla facoltà dell’Università di Firenze) ha tutta l’intenzione di provare a fare la storia di questa Ligue 1.