Clamoroso quanto accaduto nel posticipo della decima giornata di Serie B: pioggia di oggetti in campo, la reazione è eloquente
Ha detto basta e si è rifiutato, almeno inizialmente, di battere il calcio d’angolo. C’è un fuori programma non molto piacevole in Palermo-Spezia, posticipo della decima giornata di Serie B.
Nel corso del primo tempo dell’incontro che si disputa al ‘Barbera’, Salvatore Esposito è stato protagonista di una reazione importante al fitto lancio d’oggetti partito dagli spalti. Mentre si apprestava a battere un calcio d’angolo, il numero 10 della formazione ligure ha visto cadere vicino a sé numerosi oggetti.
Proprio per questo ha deciso di allontanarsi dalla bandierina e rifiutarsi di battere il calcio d’angolo. Fortunatamente la situazione è rientrata in pochi minuti grazie anche all’intervento dei calciatori della formazione padrone di casa. I giocatori del Palermo, infatti, hanno invitato alla calma i propri sostenitori che hanno terminato il lancio di oggetti. Così Esposito ha potuto battere regolarmente il corner e il match è proseguito in maniera regolare.
Palermo-Spezia, oggetti in campo: Esposito si allontana
Tutto è accaduto, come detto, nel corso del primo tempo di Palermo-Spezia, partita che potrebbe consentire alla formazione di Corini di salire al secondo posto in classifica vincendo. I rosanero hanno anche un match da recuperare e con un doppio successo potrebbero prendersi la vetta della classifica.
Situazione diversa invece per la squadra di Alvini che è penultima in classifica ed ha bisogno di punti per risalire la china.