Tegola pesantissima per il club: in arrivo un’immediata penalizzazione di 12 punti in classifica, che sarà completamente ribaltata
Dodici punti di penalizzazione in classifica e l’accusa di aver violato le regole sui profitti e sulla sostenibilità della Premier League dopo aver registrato pesanti perdite finanziarie.
Problemi importanti in casa Everton, che attualmente si trova al 16esimo posto in classifica a 7 punti. Il club, riferisce il ‘Daily Telegraph’, avrebbe violato le regole sul profitto e sulla sostenibilità. I ‘Toffees’ si trovano quindi ad affrontare la minaccia di severe sanzioni se dovessero perdere la battaglia contro la presunta violazione dei regolamenti finanziari della Premier League, con una decisione prevista entro la fine dell’anno. Il tabloid britannico parla di una punizione estremamente severa, che prevede appunto 12 punti di penalizzazione.
Everton accusato di aver violato il regolamento: possibile penalità di 12 punti
Il club di Liverpool sostiene di aver rispettato il regolamento e si dice pronto a “difendere strenuamente” la propria posizione.
La società tra l’altro, oltre a rischiare punti di penalizzazione, rischia pure una multa e un embargo sui trasferimenti. L’eventuale penalizzazione rappresenterebbe tra l’altro qualcosa di storico: sarebbe la prima volta nella massima serie inglese. Le preoccupazioni finanziarie dell’Everton sono emerse dopo un periodo di spese eccessive sotto la guida del proprietario Farhad Moshiri, uomo d’affari di origini iraniane, maggior azionista del club dal febbraio 2016: negli ultimi cinque anni di conti il club ha annunciato perdite di 44,7 milioni di sterline nel 2022, 121,3 milioni di sterline nel 2021, 139,9 milioni di sterline nel 2020, 111,8 milioni di sterline nel 2019 e 13,1 milioni di sterline nel 2018. L’Everton è anche impegnato in trattative per l’acquisizione con la società di investimento con sede a Miami 777 Partners, dopo che Moshiri ha accettato di vendere la sua quota del 94% il mese scorso. La settimana scorsa la società ha rilasciato una dichiarazione in cui insisteva che l’accordo non aveva avuto problemi dopo che il ‘New York Times’ aveva riferito che non avevano ancora fornito alla Financial Conduct Authority i rendiconti finanziari certificati necessari.
Tale acquisizione è attualmente in fase di ratifica da parte della Premier League, della Football Association e della Financial Conduct Authority e potrebbe non essere completata fino all’inizio del prossimo anno, anche se qualsiasi sanzione derivante dal caso potrebbe comportare ulteriori ritardi. I dodici punti di penalizzazione rappresenterebbero una tegola pesantissima per il club allenato da Sean Dyche, che dopo una salvezza raggiunta nell’ultima giornata della scorsa stagione vedrebbe decisamente complicate le proprie speranze di permanenza in Premier League.