Il Milan non riesce a fermare il Psg e in Champions si mostra ancora di più un grande problema: l’attacco non incide
Due punti in classifica nel girone Champions e un zero alla voce reti che preoccupa. Il Milan ha smarrito la strada del gol e in Europa il problema attacco si palesa in tutta la sua gravità.
Ancora nessuna rete fuori dai confini della Serie A per la formazione di Pioli che però sta faticando anche in campionato: nelle ultime quattro partite complessive soltanto un gol per i rossoneri, firmato da Pulisic contro il Genoa.
A testimoniare l’andamento non certo positivo del reparto offensivo del Milan c’è un confronto impietoso: Giroud, Leao e Pulisic finora hanno segnato complessivamente 11 reti, il solo Lautaro Martinez nell’Inter ne ha segnate una in più (12). Dato allarmante, ma entrando nel dettaglio si vede come tutti i singoli stiano attraversando un momento no.
L’unico che è andato a segno di recente è stato Pulisic, nel già ricordato match contro il Genoa. Rafael Leao non vede la porta dal 23 settembre contro il Verona. Comprendendo anche la sfida di questa sera contro il Paris Saint-Germain sono le partite in cui il portoghese è andato in bianco.
Milan, l’attacco è un problema: Giroud si è fermato a Roma
Va ancora peggio per Olivier Giroud che aveva iniziato la stagione come meglio non poteva con quattro gol. Solo che lì si è fermato: l’ultima esultanza del bomber francese risale addirittura al primo settembre quando trasformò io rigore che valse il vantaggio contro la Roma.
Da allora il Milan ha disputato altre otto partite e l’ex Chelsea non è mai riuscito ad andare in gol. Un problema non di poco conto e che potrebbe rappresenterà la vera sfida per Stefano Pioli. Ad aggravare le cose, anche il rendimento degli attaccanti presenti in panchina: Okafor è l’unico ad essere andato in gol (2 reti per lui). Ancora a secco Chukwueze, così come Jovic.
Impossibile che non suoni l’allarme ai piani alti della società rossonera che potrebbe, anche per questo motivo, intervenire sul mercato. Un bomber giovane è la necessità del Milan tra gennaio e giugno, ma già prima di allora serve risolvere il problema del gol.