Attesa per il big match della 10a giornata di Serie A: la conferenza stampa di Garcia prima di Napoli-Milan.
Il Napoli torna in campo dopo la vittoria a Berlino in Champions League. Rudi Garcia ritrova Stefano Pioli come avversario e in passato ci sono stati dei dissapori durante e post derby di Roma nel 2015.
Sarà una gara fondamentale per il mister azzurro. Una prova del nove per scacciare via i rumors sul possibile esonero, dopo i giorni difficili attraversati durante la sosta per gli impegni delle Nazionali. Ancora out per il big match Osimhen, recuperato invece Anguissa che può essere convocato.
Proprio sul possibile sostituto del centrocampista camerunese, Rudi Garcia ha rivelato: “Cajuste a Verona è stato uno dei migliori in campo. Non si è ripetuto a Berlino, ma questo non significa che non abbia la mia fiducia. Poi Elmas ha fatto bene nel secondo tempo contro l’Union – e sulle condizioni di Frank aggiunge – Anguissa non può giocare 90 minuti. Se inizia la partita, dovrà uscire. Dovrà riprendere il ritmo partita”.
Napoli-Milan, chi giocherà al posto di Osimhen: la risposta di Garcia
La conferenza di Rudi Garcia è stata piuttosto rapida e senza particolari dichiarazioni ad effetto. Il francese è stato diplomatico e non si è lasciato tradire. Addirittura non si è sbilanciato su chi prenderà il posto di Osimhen infortunato: “Sia Raspadori che Simeone sono importanti per noi. Contento che Giacomo abbia segnato a Berlino. Il Cholito domani può essere importante. Devono essere pronti ad iniziare la partita o ad entrare in corsa – E poi aggiunge una mezza bugia – Possono giocare anche insieme”.
Difficilissimo vedere Jack Raspadori e Simeone insieme dal primo minuto perché vorrà dire sacrificare un centrocampista e lasciarlo in panchina. Il Napoli, invece, scenderà ancora con un 4-3-3 e con ogni probabilità confermerà gli undici titolari che hanno battuto Verona e Union Berlino. L’unico dubbio è Mario Rui.
In merito al portoghese, infatti, il tecnico ha risposto ad una domanda legata alle prestazioni di Kvaratskhelia: “Non è vero che Khvicha giochi meglio con Mario Rui – sottolinea Garcia – Sta giocando bene in questo periodo perché è tornato ai suoi livelli”. Insomma, il dubbio Rui-Olivera persisterà fino all’ultimo minuto. Durante la conferenza, l’allenatore precisa che vuole migliorare la classifica: “I ragazzi sanno che solo vincendo due-tre gare di fila in campionato potremmo migliorare il piazzamento. Questa contro il Milan non è la partita verità – commenta indispettito l’ex allenatore della Roma – La verità è sulle 13 partite disputate. E’ più logico pensarla così”. Sul rendimento al Maradona, invece, non ha dubbi: “Dobbiamo migliorarlo. Siamo più efficaci fuoricasa, abbiamo sempre fatto risultati utili”.
Garcia-Pioli, di nuovo contro
Nel derby di Roma del 2015, Stefano Pioli e Rudi Garcia non se le mandarono a dire sia a distanza che faccia a faccia, subito dopo la vittoria dei giallorossi del transalpino: “E’ storia vecchia, erano due squadre differenti – spiega Garcia alla vigilia di Napoli-Milan – Pioli è un ottimo allenatore”.
E proprio sui rossoneri, l’allenatore del Napoli tiene a precisare che “Il Milan non è solo Leao: se dovessimo preparare una gabbia per lui, dovremmo preparare anche un piano anti-Pulisic e anti-Giroud”. Per vincerla servirà mettere in campo quanto di buono visto a Berlino: “Serve quella rabbia, quella grinta”.