Il Milan deve risolvere l’emergenza attaccanti: Jovic finora ha deluso e il club rossonero cerca ancora il vice Giroud
Nella prossima sessione invernale di calciomercato, il Milan dovrà giocoforza cercare di colmare la lacuna del vice Giroud nel reparto offensivo. E spunta un nuovo nome per la squadra di Stefano Pioli.
Il Milan va a caccia di un attaccante e a gennaio proverà a portare alla corte di Stefano Pioli quel vice Giroud che né Jovic, né Okafor possono rappresentare, almeno stando a quanto fatto vedere finora dai due attaccanti arrivati all’ombra del Duomo ne corso dell’estate passata. Un attaccante di peso in grado di dare il cambio al centravanti francese le cui energie sono da centellinare vista la carta di identità e le tante partite giocate in questi anni con la maglia rossonera.
Diversi i nomi accostati al club rossonero in questi mesi, ma ora spunta una pista nuova e fruibile anche in prospettiva futura. Il nuovo nome è quello di Matija Popovic, attaccante tedesco di passaporto serbo. Classe 2006, gioca nella formazione Under 19 del Partizan Belgrado e a dicembre andrà in scadenza di contratto. Un giocatore che il Milan sta provando ad ingaggiare come anticipato da Matteo Moretto sul suo profilo X.
Calciomercato Milan, tentativo per Popovic
Autore di ventuno gol e cinque assist nelle venticinque partite disputate in questa stagione nella Kadetska liga in Serbia, il profilo di Matija Popovic è stato attenzionato da tanti altri club europei.
In particolar modo, sulle tracce dell’attaccante classe 2006 ci sarebbero anche Barcellona, Real Madrid, Borussia Dortmund, Bayer Leverkusen e Ajax, ma l’intenzione del Milan è quella di superare la concorrenza e assicurarsi le prestazioni del giovane centravanti il cui ingaggio potrebbe rappresentare un importante investimento per il futuro ma non solo. Il prossimo 8 gennaio Popovic compirà diciotto anni e potrebbe gradualmente essere inserito nelle rotazioni della prima squadra, soprattutto in occasioni di molti impegni ravvicinati o di defezioni nel reparto offensivo, rappresentando chiaramente un innesto per la formazione Primavera almeno nelle primissime battute della sua eventuale avventura in rossonero.