Il derby d’Italia si avvicina con Marotta che punge la Juventus e parla anche di Lautaro Martinez e del rinnovo dell’argentino
Zhang e futuro club – “Ho un confronto quasi quotidiano con il presidente Zhang, è molto attento al nostro presente e anche da lontano vuole dare un contributo importante. È un grande appassionato e ha voglia di rimanere. Noi come dirigenza siamo contenti di lavorare con lui e con la famiglia Zhang. Siamo una società solida, vogliamo dare ai nostri tifosi altre soddisfazioni come abbiamo fatto negli ultimi anni”. Dal palco Marotta ha aggiunto: “I tifosi possono stare tranquilli, la famiglia Zhang ha a cura le sorti dell’Inter. La proprietà ha profuso tanti investimenti e ha rispetto della storia e dei tifosi. La sostenibilità la puoi ottenere anche se hai un management coraggioso e creativo: è quello che stiamo cercando di perseguire e per adesso i risultati ci danno ragione. Posso dire che Zhang non abbandonerà mai l’Inter sotto certi risultati. La garanzia di continuità c’è, assolutamente”.
Juve-Inter e corsa scudetto – “La partita con la Juventus rappresenta il Derby d’Italia, è come tale va collocata. Siamo in una fase interlocutoria del campionato e della stagione, non credo che sia determinante il risultato da una parte e dall’altra. Credo che comunque la Juve nel meglio-lungo periodo sia la favorita per lo scudetto perché ha meno impegni e meno stress agonistico non disputando le coppe, potendo pianificare anche meglio gli allenamenti durante la settimana. Sulla carta ci sono meno infortuni e di conseguenza un vantaggio c’è. Dall’altro canto, partecipare a una manifestazione come la Champions League dà dei privilegi e una carica ulteriore ai nostri giocatori”.
Inter più forte – “La nostra squadra e l’allenatore sono forti, i tifosi sono eccezionali e la proprietà è solida. Tutte queste componenti fanno sì l’Inter debba competere per raggiungere dei risultati importanti come fatto l’anno scorso. Non lo nascondiamo, uno degli obiettivi è la seconda stella”.
“Cuadrado e mercato di gennaio – “Cuadrado sta patendo un infortunio che nella gestione ordinaria di un club succede a diversi giocatori. Abbiamo un numero minimo di infortuni se andiamo a vedere questa casistica. Operazioni nel mercato di gennaio? Dico di no per due motivi: primo perché a gennaio non è facile trovare delle occasioni vantaggiose, secondo che la rosa a disposizione di Inzaghi è assolutamente all’altezza e credo che sia una delle più forti e più competitive”.
Risposta ad Allegri – È un bravo allenatore e un grande esperto di comunicazione. Io gli ho dato la giusta risposta, con il massimo rispetto”.
Rinnovo Lautaro Martinez – “Firma entro l’anno? Non è un problema, Lautaro ha ribadito tante volte di voler restare con noi per tanto tempo. Puntiamo su di lui per il presente e per il futuro. Siamo sicuri che quando c’è la volontà di entrambe le parti di continuare il rapporto, la questione sia molto facile”.
Stadio – “San Siro è un’icona del calcio italiano, oggi c’è bisogno che gli impianti siano funzionali per le attività dei club. É uno stadio datato: romantico ma che non corre con i tempi attuali. Inter e Milan hanno cercato di valorizzarlo, ma è anche giusto che si guardino attorno con altri progetti”.