Mario Balotelli si scaglia contro il suo ex allenatore: parole dure quelle dell’attaccante italiano nei confronti del tecnico
È un Mario Balotelli scatenato quello che, ai microfoni di TvPlay, ha parlato del suo ex allenatore senza usare troppi giri di parole.
Mario Balotelli non le manda a dire: l’attaccante ex Milan e Inter, ospite di TvPlay in diretta su Twitch, ha parlato di alcuni aspetti della sua carriera, soffermandosi in particolar modo sugli allenatori. Diversi sono stati i tecnici ad aver avuto SuperMario alle proprie dipendenze nel corso delle esperienze in Italia e all’estero del giocatore originario di Palermo.
Nel corso del suo collegamento su TvPlay, Mario Balotelli si è soffermato in particolar modo su Brendan Rodgers, tecnico che lo ha allenato al Liverpool nella stagione 2014/2015 e che lo ha impiegato ventotto volte tra Premier League e coppe, con un bottino di quattro gol per l’attaccante italiano di origini ghanesi. In particolar modo, Mario Balotelli ha definito Brendan Rodgers “il peggior allenatore che ho mai avuto”, senza usare troppi giri di parole per giudicare e ricordare l’esperienza alle dipendenze del tecnico Irlandese che attualmente siede sulla panchina del Celtic Glasgow.
Balotelli scatenato su Brendan Rodgers
Mario Balotelli ha poi approfondito la questione, definendo Brendan Rodgers “il numero uno” per quanto concerne le sedute d’allenamento, scandite sempre da “possesso palla e partitine”, due momenti particolarmente graditi ai calciatori in occasione delle sessioni di training.
“Ma come persona era un disastro” ha concluso l’attaccante ora in forza ai turchi dell’Adana Demirspor. Nel corso dell’intervento in diretta, Balotelli si è soffermato anche su altri temi, tra cui il rigore calciato da Olivier Giroud nella sfida tra Milan e Borussia Dortmund: “Prendere palo, traversa o tirare fuori significa rigore sbagliato, ma il rigore di Giroud è un rigore parato”, scagionando dunque l’attaccante del Milan.
E a proposito di attaccanti, sul compagno di reparto con cui Balotelli si è trovato meglio non ci sono dubbi: “Se devo dire con chi mi sono trovato veramente bene in coppia nella mia carriera dico Cassano in Nazionale: abbiamo fatto grandi cose insieme, poi lui tecnicamente è dieci volte me”.