È un momento delicato per gli arbitri, arriva un altro caso di violenza: il Giudice Sportivo squalifica tutta la squadra
Quanto successo in Turchia ha scandalizzato il mondo del calcio, accendendo ancora una volta i riflettori sull’inciviltà a cui sono sottoposti gli arbitri in molti casi. Il Presidente dell’Ankaragucu è stato radiato a vita per aver dato un pugno in faccia all’arbitro al termine della sfida contro il Rizespor. Ai microfoni di Tv Play, Gianpaolo Calvarese ha parlato della situazione degli arbitri italiani nelle categorie minori e ora è salito alle cronache un nuovo caso emblematico.
In Emilia Romagna una squadra che milita in Prima Categoria, la Consolata, ha minacciato l’arbitro per un rigore non assegnato a 93°. Il direttore di gara, Giovanni Babini, è stato colpito sulla schiena e circondato dai giocatori: una situazione degenerata a tal punto da dover chiamare le Forze dell’Ordine. Il Giudice Sportivo ha optato per una sanzione esemplare.
Decisione ufficiale del Giudice Sportivo: squalificata tutta la squadra
È arrivato il provvedimento del Giudice Sportivo, che ha optato per il pugno duro: squalificata l’intera squadra della Consolata ed il direttore sportivo del club per 4 giornate. Inoltre, è stata comminata anche un’ammenda da 1000 euro.
Una sanzione durissima volta ancora una volta a dare un segnale all’intero movimento, condannando ogni forma di violenza fisica e verbale. Nella giornata di oggi, poi, è arrivato anche il patteggiamento tra la Roma e FIGC sulle parole di Mourinho nei confronti dell’arbitro Marcenaro: nessuna squalifica e una multa da 20mila euro da devolvere totalmente in beneficenza.