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HIGHLIGHTS | L’Inter stende la Lazio e allunga sulla Juve: Marusic si scusa, fischi dell’Olimpico

Lazio-Inter 0-2, i sigilli di Lautaro Martinez e Thuram permettono alla compagine di Inzaghi di espugnare l’Olimpico

Da pochi istanti si è chiuso il posticipo della sedicesima giornata di Serie A. L’Inter di Simone Inzaghi, grazie ai gol di Lautaro Martinez e Thuram, batte la Lazio 0-2 e conquista tre punti pesantissimi con i quali allunga in testa alla classifica.

Lautaro Martinez (LaPresse) – Calciomercato.it

La Lazio ha un approccio solido alla gara e pur non creando seri pericoli dalle parti di Sommer, si fa apprezzare per un discreto giro palla che comunque costringe l’Inter a restare sulla difensiva. Tra le fila nerazzurre, è Thuram il più pericoloso. L’attaccante francese svaria molto su tutto il fronte offensivo e flirta con il gol in un paio di circostanze. I ritmi sono godibili anche se soprattutto la compagine di Sarri pecca in fase di inizio azione.

Al 23′ proteste nerazzurre per un tocco di braccio in area di Gila. Dopo lo stop di petto del difensore di Sarri, il pallone schizza sul braccio di Gila piuttosto largo. Il VAR non interviene e il gioco continua regolarmente. Tuttavia,  appena prima dell’intervallo si materializza l’episodio che imprime la svolta decisiva all’incontro. Sul retropassaggio maldestro di Marusic si avventa Lautaro Martinez che ha lucidità di saltare Provedel, avvicinarsi alla porta e concludere in rete eludendo anche l’intervento in extremis di Gila. Colpita, la compagine di Sarri fa fatica a reagire e chiude la prima frazione di gioco in calando.

Lazio-Inter, Lautaro Martinez apre e Thuram chiude: primo vero allungo dei nerazzurri

Il secondo tempo inizia con un lampo di Rovella. L’ex centrocampista della Juventus sradica il pallone dai piedi di Calhanoglu a metà campo, si presenta in area di rigore e prova a beffare Sommer sul primo palo, presidiato molto bene dall’estremo difensore elvetico che si rifugia in calcio d’angolo.

Immobile, Sommer (LaPresse) – Calciomercato.it

La Lazio prova ad alzare i giri del motore. Una verticalizzazione precisa di Guendouzi pesca Immobile in area che serve Kamada, il cui tiro sbilenco finisce però molto distante dai pali di Sommer. L’Inter capisce allora che non può più tergiversare ed azzanna definitivamente la partita. Al minuto 66 Barella si avventa su una palla vagante ai 20 metri, serve perfettamente Thuram in area; il preciso controllo a seguire del francese permette all’attaccante francese di eludere l’intervento del diretto marcatore, preludio al diagonale preciso con il quale fulmina Provedel. La partita, sostanzialmente, termina qui.

Nel finale Lazzari viene espulso per aver rivolto un’espressione ingiuriosa all’indirizzo di Maresca. La Curva Nord comincia a riservare fischi e cori all’indirizzo della compagine di Sarri. L’Inter sfiora il tris e chiude in scioltezza. Al fischio finale, un commosso Marusic chiede scusa ai tifosi, con gli occhi lucidi per l’errore commesso. Grazie a questo successo, i nerazzurri si portano a 41 punti, portando a 4 i punti di vantaggio sulla Juventus: il primo allungo Scudetto è nerazzurro.


 

CLASSIFICA SERIE A:

Inter 41; Juventus 37; Milan 32; Bologna 28; Napoli e Fiorentina 27; Roma 25; Atalanta* e Torino 23; Monza e Lazio 21; Lecce 20; Frosinone 19; Genoa e Sassuolo 16; Cagliari e Udinese 13; Empoli 12; Verona 11; Salernitana* 8

*una partita in meno

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