Ancora polemiche sulla Supercoppa italiana in Arabia, De Laurentiis tuona nuovamente e minaccia di ritirare il Napoli
La nuova edizione della Supercoppa italiana, la prima nella storia con il format a quattro squadre sulla base di quello attuato dalla Liga spagnola già da qualche stagione, sta vivendo una genesi piuttosto tormentata e soggetta a continue polemiche in queste settimane. E ancora una volta De Laurentiis, presidente del Napoli, rinfocola il dibattito.
Come noto, le discussioni non sono mancate sul tema e di sicuro lo spostamento in avanti di qualche settimana nel calendario, nella seconda metà di gennaio anziché all’inizio del mese come originariamente previsto, non ha aiutato a rasserenare il clima. I match tra Napoli, Fiorentina, Inter e Lazio, le quattro squadre che si contenderanno il trofeo, andranno in scena il 18, 19 e 22 gennaio, tutti sul campo dell’Al Nassr di Cristiano Ronaldo. Ma ieri, in Assemblea di Lega, è successo qualcos’altro, con le dichiarazioni di De Laurentiis che hanno fatto discutere.
Supercoppa, De Laurentiis all’attacco: “Non mando il Napoli”
Come riportato dal ‘Corriere della Sera’, infatti, il numero uno partenopeo ha posto l’accento sulla sede scelta per il torneo, a Riyad, manifestando ancora una volta delle perplessità.
“Se i campi da gioco non sono all’altezza, non mando il Napoli”, avrebbe dichiarato, nella ricostruzione del quotidiano. Oggi, si legge ulteriormente, una delegazione del club campione d’Italia sarebbe partita alla volta dell’Arabia per alcuni sopralluoghi.