L’Inter vince contro il Lecce ma non sono mancati gli episodi arbitrali dubbi: nel finale espulso Banda, il labiale di Marcenaro
L’Inter batte anche il Lecce, non senza qualche sofferenza, e si riporta a +4 dalla Juventus. Due a zero il risultato finale con le reti di Bisseck nel primo tempo e Barella nella ripresa.
Tra le due reti non ĆØ mancato l’episodio dubbio con il calcio di rigore assegnato al Lecce e poi tolto per un presunto tocco di braccio di Carlos Augusto. Prima ancora, in occasione della punizione da cui ĆØ scaturita la rete di Bisseck, proteste nerazzurre per la mancata espulsione di Gonzalez dopo il tocco di braccio che poteva costare il secondo giallo.
Espulsione che poi ĆØ arrivata nel finale di gara per Banda, sanzionato da Marcenaro per una protesta troppo accesa. Il rosso ĆØ stato estratto nei minuti finali della gara ed ĆØ stato lo stesso arbitro a spiegare ai giocatori del Lecce il motivo: “Mi ha mandato a quel paese tre volte” la frase che Marcenaro ha detto ai calciatori salentini come si capisce dalle immagini.
Inter-Lecce, espulsione Banda: c’ĆØ il labiale dell’arbitro
Un cartellino rosso che non ĆØ andato giĆ all’esterno del Lecce che ha continuato a protestare anche dopo la spiegazione del direttore di gara.
L’arbitro perĆ² non ha cambiato idea ed ora bisognerĆ attendere quel che ha riportato nel referto per capire quante giornate di squalifica avrĆ e se la veemente protesta post espulsione puĆ² portare ad un aumento dei turni di stop.