Milik, Arnautovic, Jovic, Belotti: tutte riserve di lusso. Chi è il migliore e chi il peggiore tra le seconde linee.
Che sia Scudetto o qualificazione in Champions League, una squadra ha bisogno dell’aiuto di tutti. Specialmente degli attaccanti e i loro gol.
Capita a volte che il destino di qualche club sia strettamente legato ai subentranti, ai jolly pescati dalla panchina dai vari allenatori. E’ fondamentale avere centravanti di seconda linea, le cosiddette riserve, pronti a cambiare le sorti di una partita. Ma come stanno messe le squadre di Serie A da questo punto di vista? Chi è la miglior riserva del centravanti titolare fino a questo momento? E chi è la peggiore?
Chi è il miglior attaccante di riserva della Serie A
Abbiamo scelto i migliori club del campionato italiano, quelli che lottano per l’alta classifica e che magari disputano anche competizioni internazionali. Tra questi, abbiamo scelto le riserve stabilendo dapprima il centravanti titolare e poi valutando le presenze dell’attaccante considerato seconda linea.
Spulciando le statistiche, Luka Jovic detiene la miglior media rete per minuti giocati (un gol ogni 152 minuti in Serie A). Il serbo ha anche realizzato 1 assist, mentre in Champions non è stato decisivo. Ma in realtà, chi sta facendo la differenza in tutte le competizioni è il Gallo Belotti. Ha segnato un gol ogni 216 minuti in Serie A, è stato autore di 3 marcature e 2 assist. Ma anche in Europa League è riuscito a siglare altre tre reti. Peccato, però, che è stato protagonista in campionato di almeno 3 clamorose palle gol sciupate. Per il centravanti Campione d’Europa sarà importante abbassare la media rete a minuto per dimostrare a Mourinho di poter essere funzionale, anche nel ruolo di riserva di Lukaku.
Attenzione anche a Muriel. E’ partito solo due volte titolare, ma ha disputato 15 incontri di Serie A. Per lui due reti in campionato, ma è in Europa League che fa la differenza: 4 reti sinora. Insomma, sei marcature come il Gallo.
Chi è il peggior attaccante di riserva della Serie A
Dopo aver visto i migliori, analizziamo anche i peggiori. Di certo, il centravanti di riserva del Bologna van Hooijdonk è poco considerabile. Ha siglato una sola rete stagionale (in Coppa Italia). Gioca molto poco e non riesce a trovare spazio per via delle incredibili prestazioni di Zirkzee.
Tra quelli che stanno maggiormente deludendo potremmo inserire Castellanos. L’attaccante, fresco di rete in campionato contro il Frosinone, è riuscito a non far rimpiangere Immobile solo in due occasioni. Il bomber argentino fatica a trovare continuità e oltretutto si è divorato già 4 palle gol in Serie A. Troppe per poter ribaltare le gerarchie disegnate da Sarri, nonostante Immobile stia attraversando una delle peggiori fasi della propria carriera.
Ma quel che è preoccupante è la media gol per minuti di M’bala Nzola. Certo, neanche Beltran si può dire che stia brillando, ma l’attaccante angolano ha segnato una sola rete in campionato in 18 partite. E in nove occasioni è anche partito titolare. La media per marcatura è una rete ogni 945 minuti. Non benissimo anche Arnautovic (una sola rete in campionato), Milik (due marcature) e Simeone (1 gol). Il Cholito è l’attaccante di riserva meno utilizzato tra le big di Serie A: solo 23 minuti a gara in 13 apparizioni in campionato.