Non si placano le polemiche dopo il match di San Siro tra Inter e Verona: fa discutere il labiale dell’arbitro Fabbri
Non finisce mai Inter-Verona. Infuria sempre la polemica dopo l’anticipo di sabato e la mancata segnalazione del fallo di Bastoni su Duda sulla rete poi decisiva di Frattesi.
Il Verona è furioso e tramite le parole del Ds Sogliano ha puntato il dito contro la classe arbitrale e il VAR a fine partite. Dibattito e polemiche che sono continuate anche all’indomani della sfida di San Siro, con il vice designatore Gervasoni che ha ammesso l’errore dell’arbitro Fabbri e del VAR Nasca intervenendo a ‘DAZN’. Una partita infinita quella del Meazza e che ha visto successivamente il rigore calciato sul palo da Henry al 100’ di gioco, con l’intervento falloso di Darmian ravvisato stavolta dal VAR dopo la svista in campo di Fabbri.
Inter-Verona, Fabbri sul contatto Bastoni-Duda: “Si alza e mi guarda”
A far discutere (e tanto) è però sempre il contatto tra Bastoni e Duda, con le immagini che hanno chiarito che si trattasse più di una sbracciata e non di una gomitata da parte del difensore interista.
Sotto la lente d’ingrandimento finiscono perciò il nazionale azzurro e lo slovacco, che si accascia a terra dopo essere stato colpito da Bastoni. Dai social arrivano altre immagini dagli spalti, non ufficiali, che fanno ulteriore luce e danno un’altra prospettiva dell’episodio. Duda e i compagni di squadra del Verona vanno a chiedere spiegazione a Fabbri dopo il mancato fischio, con il direttore di gara che risponde alle proteste degli scaligeri: “Si alza e mi guarda”, si legge dal labiale del fischietto di Ravenna. Per Fabbri perciò Duda ha accentuato troppo la caduta dopo il contatto con Bastoni e per questo motivo non ha ravvisato il fallo da parte del difensore interista. Le polemiche sono comunque destinate a continuare dopo Inter-Verona.