Spunta un clamoroso documento che riguarda l’eventuale cessione dell’Inter: la famiglia Zhang può incassare tra i 200 e i 300 milioni
Un documento inedito e che cambierebbe completamente le prospettive per l’Inter e soprattutto per il gruppo Suning. A pubblicarlo è ‘Panorama’ che lo ha ricevuto dall’avvocato Michele La Francesca che spiega anche alla rivista gli effetti del documento.
Si tratta dell’atto con il quale si istituisce il pegno concesso da parte del gruppo Suning a Oaktree per il prestito di 275 milioni in scadenza ora a maggio. Stando a quanto documento, la famiglia Zhang non rischia di perdere l’Inter a zero in caso di mancato rimborso del prestito. A spiegarlo è lo stesso avvocato a ‘Panorama’ affermando che nel documento è stabilito che “l’appropriazione dei beni dati in pegno da parte del creditore debba essere obbligatoriamente preceduta da una stima “all’equo valore di mercato” dei predetti bene”.
In base a tale stima, “laddove il loro valore risultasse superiore all’ammontare del credito vantato da Oaktree, quest’ultimo dovrà rimborsare a Suning la parte eccedente il credito”. Insomma, Oaktree dovrebbe versare al gruppo cinese la differenza tra il valore effettivo di mercato (stabilito da un perito), sottratti i debiti, e la cifra prestata
Inter, Zhang non cede gratis: spunta il documento
Ecco che quindi in base a tale documento, Zhang potrebbe passare all’incasso anche nel caso in cui non rimborsi entro la scadenza di maggio il prestito a Oaktree. Ma quanto sarebbe la cifra che spetterebbe agli attuali proprietari dell’Inter.
Anche in questo caso è lo stesso avvocato La Francesca che prova a fare qualche esempio, partendo da una valutazione di 1,2 miliardi di euro: una cifra dalla quale sottratti gli impegni finanziari da 750 milioni e i 380 milioni di credito che alla fine del prestito vanterà Oaktree. Ecco quindi che per Suning ci sarebbe 70 milioni di euro, ai quali andrebbero poi aggiunti i 125 milioni che sono ancora in pancia a Grand Tower (una delle controllanti lussemburghesi), per un totale di 200 milioni. Una cifra che potrebbe salire a 300 milioni nel caso in cui l’Inter venisse valutata 1,3 miliardi.