Dopo Ronaldo, via anche Mourinho: l’era dei grandi portoghesi si chiude per la Serie A e lascia dietro di sé un impatto importante dal punto di vista economico
José Mourinho via dalla Roma, come Ronaldo mandato via dalla Juventus. Il passaggio in Serie A (il ritorno nel caso dello Special One) dei due più famosi portoghesi del mondo del calcio ha lasciato dietro di sé ‘macerie’, almeno dal punto di vista economico.
I conti della società giallorossa, come quelli del club bianconero, non hanno certamente avuto benefici dall’arrivo di due top del calcio mondiale. CR7 alla Juve doveva essere la ciliegina sulla torta, il passo mancante per arrivare in cima all’Europa calcistica. Si è rivelato, al contrario, un inciampo che ha fatto precipitare la società piemontese.
Mourinho, invece, è stato il colpo di teatro dei Friedkin per ridare entusiasmo alla piazza giallorossa. Da questo punto di vista, almeno fino alle ultime settimane, la missione è riuscita, ma il prezzo pagato dal punto di vista economico (ma anche calcistico) è stato salato.
I numeri più di ogni altra cosa spiegano quanto l’arrivo dei due portoghesi ha impattato sul bilancio di Roma e Juventus.
Mourinho come Ronaldo: i bilanci di Roma e Juventus piangono
Si può partire dall’analizzare le cifre che hanno accompagnato l’avventura bianconera di Cristiano Ronaldo. Acquistato dal Real Madrid per 116 milioni di euro, con un ammortamento annuo di 26 milioni visto il contratto quadriennale, CR7 ha percepito un ingaggio lordo pari a circa 57 milioni di euro.
Cifre impressionanti che portano ad un totale annuo di 86 milioni di euro spesi per il portoghese e un complessivo di 272 milioni di euro. Il tutto per fallire quello che era il grande obiettivo sportivo della Juventus: vincere la Champions League. Se la Juve piange, la Roma non può certo ridere.
I due anni e mezzo di Mourinho hanno portato sì una Conference, ma anche due mancate qualificazioni alla Champions, con un danno economico non di secondo piano. A questo si aggiunge lo sforzo fatto dalla società per lo stipendio dello Special One: un totale di 27,6 milioni di euro nel triennio romanista del portoghese, a cui andrebbero aggiunti i bonus maturati, che portano la cifra a superare i 28 milioni di euro.
Una somma elevata per un tecnico, come elevata è quella spesa dai bianconeri per Cristiano Ronaldo: due azzardi finiti male, che ora presentano il conto (in rosso) per Roma e Juventus.