L’Inter sta definendo il futuro di Stefano Sensi, con il Leicester di Maresca in pressing sul centrocampista nerazzurro
Stefano Sensi rimane in uscita dall’Inter, che aspetta l’assalto decisivo del Leicester per definire l’addio del centrocampista.
Il club inglese e i nerazzurri hanno già trovato un’intesa di massima per la cessione del giocatore alla corte di Enzo Maresca, operazione tra i 2 e i 3 milioni di euro e legata anche alla promozione in Premier League delle ‘Foxes’ che comandano saldamente la classifica della Championship. Sensi ha già dato il suo benestare al trasferimento Oltremanica, convinto anche dal pressing di Maresca che lo ha chiamato più volte manifestandogli la propria stima. Il rientro dal prestito al Chelsea, un po’ a sorpresa, dell’ex interista Casadei ha liberato una casella nel centrocampo del tecnico italiano, ma potrebbe non bastare alla dirigenza del Leicester per avere il semaforo verde e formulare l’offerta ufficiale ai nerazzurri per Sensi.
Calciomercato Inter, cosa manca per il trasferimento di Sensi al Leicester di Maresca
Il Leicester non può sforare oltre i paletti del Fair Play Finanziario e ha la necessità di incassare sul mercato prima di operare in entrata.
Enzo Maresca (LaPresse) – Calciomercato.it
Da capire se la federazione inglese darà comunque il via libera all’affare o lo slot lasciato libero da Casadei, a parte l’ingaggio, ancora non basterebbe per avere libertà d’azione sul mercato e ingaggiare Sensi. Il Leicester – come raccolto da Calciomercato.it – ha già la disponibilità del centrocampista per un contratto triennale da circa 2 milioni di euro a stagione. Discorsi avanzati anche con l’Inter, che aspetta adesso la proposta formale delle ‘Foxes’ per la cessione a titolo definitivo del classe ’94, in scadenza il prossimo 30 giugno con la società vicecampione d’Europa. La settimana prossima si preannuncia decisiva quindi per il futuro di Sensi, che intanto è regolarmente a disposizione di Simone Inzaghi per la Final Four di Supercoppa in Arabia Saudita e ieri sera è rimasto per tutta la gara in panchina nella semifinale stravinta dai nerazzurri contro la Lazio. L’ex Sassuolo, in prestito lo scorso anno al Monza, nella stagione in corso ha totalizzato soltanto 4 presenze per appena 65 minuti.