Il Giudice Sportivo usa la mano pesante dopo i disordini in campo e fuori: per quattro giocatori Daspo di un anno
Le tensioni nel mondo del calcio attorno ad alcune gare sono all’ordine del giorno. Ci sono casi in cui rimangono circoscritte entro limiti accettabili e rimangono in campo, venendo dimenticate poco dopo. Ed altri in cui invece superano decisamente i livelli di guardia, con conseguenze anche imprevedibili.
Un discorso che vale non soltanto per gli stadi calcistici, ma anche per dimensioni diverse, come quella del Futsal. Di recente ha tenuto banco un caso esploso nel mondo del calcio a 5, con squalifiche pesanti che hanno colpito alcuni giocatori, a cui il Giudice Sportivo ha inflitto un Daspo.
Calcio a 5, disordini a fine gara: squalifica di un anno
La squalifica varrà per un anno e riguarderà quattro giocatori dell’Elba ’97, a seguito dei gravi disordini che si sono verificati il 25 novembre, in occasione della gara casalinga con la Securjob, per il campionato di Serie C della Lega Dilettanti Toscana.
Al termine della sfida, vinta per 8-4 dagli ospiti, i padroni di casa protestarono violentemente contro l’arbitro. Il direttore di gara si chiuse all’interno degli spogliatoi, sentendosi minacciato dai supporters dell’Elba, ma anche da alcuni giocatori. In totale, furono ben dieci i giocatori squalificati per gli episodi legati alla conclusione della gara. Per quattro di loro, come detto, il Giudice Sportivo ha emesso la misura del Daspo per un anno, applicato a tutte le manifestazioni italiane ed europee di calcio a 5 e calcio, inclusi match amichevoli.