Dopo la sconfitta con l’Inter, Allegri analizza il momento della Juventus e sottolinea le difficoltà dei suoi
L’Inter porta a casa il derby d’Italia, vittoria che vale tantissimo per la corsa scudetto con l’allungo a +4 sulla Juventus. Un 1-0 che ribadisce il ruolo dei nerazzurri di squadra da battere, Allegri e la Juventus escono a testa alta dalla sfida ma il tecnico bianconero nella sua analisi evidenzia aspetti positivi e criticità del momento dei suoi.
Ecco le dichiarazioni rilasciate a ‘DAZN’ nel postpartita: “Match point scudetto per l’Inter? Non lo so, hanno vinto una partita importante, è stata difficile come ci aspettavamo. Gara bloccata nel primo tempo, si è più aperta nel secondo tempo e abbiamo avuto le nostre occasioni. C’è da migliorare nella precisione, loro sono stati più bravi, ma faccio i complimenti ai ragazzi per come si sono comportati. Ora dobbiamo ripartire contro l’Udinese e rimetterci al lavoro. I cambi? Ho avuto un attimo in cui ci ho pensato, stavamo bene fisicamente in quel momento. Chiesa veniva comunque da due settimane dove aveva fatto solo due allenamenti. Qualche situazione favorevole c’è stata, potevamo sfruttare meglio anche l’ultima occasione avuta con quel cross di Miretti. Non è stata una buona settimana, un periodo negativo capita a tutti nel corso della stagione. Abbiamo pagato anche l’inesperienza nel non giocare una partita del genere da tre anni. Il campionato comunque è ancora lungo e ci sono ancora tanti punti a disposizione, dobbiamo essere bravi a uscire dalla crisi. Solo il lavoro può permetterci di farlo. Di sicuro a giugno nessuno si aspettava adesso di essere a questo punto, il nostro percorso rimane positivo anche se siamo arrabbiati per aver perso una gara che potevamo rimettere in piedi. L’Inter rimane la favorita dello scudetto, ma non ci voleva molto a scoprirlo. Occhio comunque agli imprevisti che sono sempre dietro l’angolo, per noi ma anche per le altre”.