Novanta minuti decisivi. Prossima partita determinante per il futuro di un tecnico a rischio esonero. Individuato l’eventuale sostituto
Nell’ultima giornata di campionato, il Sassuolo ha perso quattro a due in casa del Bologna: sconfitta arrivata negli ultimi quindici minuti quando i padroni di casa hanno ribaltato il vantaggio ospite realizzando tre gol. Ennesimo passo falso per una squadra che, in assenza di Berardi, fatica tremendamente ad ottenere risultati positivi.
La situazione, a livello di classifica, è decisamente negativa: quindicesimo posto con una sola lunghezza di vantaggio rispetto alla zona retrocessione, quattro sconfitte e una vittoria nelle ultime cinque e quarantuno gol subiti in ventidue partite. Numeri e rendimento per nulla positivi e la figura di Dionisi in forte discussione.
Il tecnico rischia l’esonero anche se, almeno per il momento, la società neroverde ha deciso di confermare la fiducia al proprio allenatore; le cose però rischiano di cambiare soprattutto in caso di risultato negativo nel prossimo match di Serie A. Il Sassuolo affronterà il Torino (calcio d’inizio il dieci febbraio alle 20.45), una squadra in lotta per un posto nella Conference League 2024/2025.
Avere la meglio dei granata, reduci da due vittorie e altrettanti pareggi nelle ultime quattro gare disputate e con una delle difese meno battute del campionato, non è impresa semplice ma Pinamonti e compagni hanno assolutamente bisogno di ottenere un risultato positivo o la situazione in classifica potrebbe complicarsi ulteriormente. Mai come quest’anno la retrocessione sembra una possibilità piuttosto concreta. La società vuole evitare questo rischio in ogni modo possibile e, proprio per questo, un passo falso contro il Torino metterebbe la parola fine all’avventura di Dionisi sulla panchina dei neroverdi.
Sassuolo, Dionisi a rischio: ecco il favorito per la panchina
Al termine della prossima giornata potrebbe esserci un altro esonero in Serie A: come detto la posizione di Dionisi è a forte rischio con la società che sta iniziando a valutare diversi candidati tra cui Ballardini e Semplici. In questo momento però in pole position per sedersi sulla panchina dei neroverdi troviamo Fabio Grosso.
L’allenatore è reduce da due esperienze completamente diverse: la promozione, nel massimo campionato italiano, ottenuta alla guida del Frosinone e quella meno fortunata sulla panchina del Lione dove è arrivato l’esonero. L’ex terzino campione del mondo potrebbe avere una nuova chance per mostrare le sue qualità anche se molto dipenderà da Sassuolo Torino, l’ultima occasione di Dionisi per evitare di lasciare la panchina dei neroverdi con largo anticipo.