L’allenatore del Bologna è nel mirino dei top club non solo italiani, ma anche in Europa
Il futuro di Thiago Motta sulla panchina del Bologna è in questo momento uno dei temi più caldi del campionato italiano. L’incredibile stagione disputata dalla formazione allenata dall’italo-brasiliano ha attratto le sirene dei principali club in Italia e in Europa intorno al tecnico. Il contratto con i rossoblù andrà in scadenza il prossimo 30 giugno 2024, nonostante la società emiliana stia tentando in tutti i modi di prolungare l’accordo.
Questa mattina, il Napoli si è ufficialmente tirato fuori dalla corsa a Thiago Motta con il retroscena della scorsa estate svelato in conferenza stampa da Aurelio De Laurentiis: “In una conversazione di circa 6 ore a Roma mi disse che puntava ad allenare delle squadre, di cui non faccio il nome, fuori dall’Italia”. Tra le principali indiziate rimane il Barcellona, club in cui l’ex centrocampista ha militato in passato e che a fine stagione dirà addio a Xavi. Un profilo che strizza l’occhio alla filosofia dei blaugrana e che potrebbe schizzare in pole nelle prossime settimane.
Il Bologna in ogni caso cercherà sino all’ultimo di strappare il rinnovo del contratto, come ammesso dall’amministratore delegato Claudio Fenucci nella conferenza di presentazione del nuovo attaccante Jens Odgaard: “Non ci sono novità sul rinnovo. La cosa positiva è che lui e il suo staff lavorano qui come se avessero un contratto a lungo termine. Si discute tanto del futuro di Thiago Motta e di quello di alcuni calciatori di proprietà del Bologna, mentre in questo momento lottiamo per un grande obiettivo”.
Bologna, Fenucci sul rinnovo di Thiago Motta: “Presto novità”
Il direttore Fenucci ha preferito in questo momento non sbilanciarsi sul futuro di Thiago Motta, né in un senso né in un altro.
L’ad rossoblù ha quindi annunciato che nei prossimi giorni il tema rinnovo entrerà nel vivo con l’agente del tecnico: “Per il contratto di Thiago Motta, nei prossimi giorni e settimane vedremo di nuovo il suo agente per capire se si potranno fare dei passi avanti”. Una trattativa non ancora decollata, ma che non ha scadenze: “Non c’è una deadline, dobbiamo prima parlare con chi lo rappresenta e fargli arrivare le nostre proposte. Non è una trattativa che si può fare attraverso i media, poi saprete tutte le novità”.